Italia

Vatileaks non ferma Papa Francesco: «Avanti con riforme»

  • Abbonati
  • Accedi
l’angelus

Vatileaks non ferma Papa Francesco: «Avanti con riforme»

«Questo triste fatto non mi distoglie certamente dal lavoro di riforma che stiamo portando avanti con i miei collaboratori e con il sostegno di tutti voi. Sì, con il sostegno di tutta la Chiesa, perché la Chiesa si rinnova con la preghiera e con la santità quotidiana di ogni battezzato». Lo dice il Papa all'Angelus. Bergoglio è tornato sulla vicenda Vatileaks stamane coinvolgendo i fedeli presenti in piazza San Pietro «Vi ringrazio e vi chiedo di continuare a pregare per il Papa e per la Chiesa, senza lasciarvi turbare ma andando avanti con fiducia e speranza».

Papa Francesco è entrato nel merito degli scandali degli ultimi giorni, che hanno portato all’arresto di due collaboratori della Santa Sede: «Rubare e diffondere i documenti riservati della Santa Sede è stato un reato». Così il Papa definisce all'Angelus il caso Vatileaks. «So che molti di voi sono stati turbati - ha detto ai fedeli - dalle notizie circolate nei giorni scorsi a proposito di documenti riservati della Santa Sede che sono stati sottratti e pubblicati. Io stesso avevo chiesto di fare quello studio, e quei documenti io e i miei collaboratori già li conoscevamo bene, dice riferendosi alle carte riservate che sono state trafugate e pubblicate in due libri. Sono state prese delle misure che hanno dato dei frutti, e anche alcuni visibili».

Il Pontefice è intervenuto anche sulle polemiche emerse in merito alla parte finanziaria degli scandali emersi di recente, in particolare sulla presunta sottrazione dell’obolo di San Pietro e l’agiatezza in cui vivono alcuni membri della Chiesa. «La vera carità si fa non da quello che ci avanza ma da quello che ci è necessario«. Lo ha detto il Papa all'Angelus. «Di fronte ai bisogni del prossimo, siamo chiamati a privarci di qualcosa di indispensabile - ha invitato Papa Francesco -, non solo del superfluo; siamo chiamati a dare il tempo necessario, non solo quello che ci avanza; siamo chiamati a dare subito e senza riserve qualche nostro talento, non dopo averlo utilizzato per i nostri scopi personali o di gruppo».

L’allarma di Mons. Galantino
«C'e' la voglia di qualcuno di mettere il silenziatore alla parola bella e comprensibile del Papa. C'e' qualcuno che vuole farci capire che il Papa e' una sorta di `incidente di percorso´ della Chiesa. Ma non e' cosi'». Lo ha detto a SkyTg24 il segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, a proposito delle voci messe in giro nelle scorse settimane sulla salute del Pontefice. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, non conferma le voci di altri arresti in Vaticano nell'ambito dell'inchiesta Vatileaks. «Non sono investigatore, mi piacerebbe ma non faccio parte della Gendarmeria vaticana», ha detto a `l'Intervista´ di Maria Latella su SkyTg24.

© Riproduzione riservata