L’incontro è stato interlocutorio. Ma il cambio di passo evidente. Il commissario del Campidoglio Francesco Paolo Tronca accelera. Oggi ha incontrato per oltre due ore i sindacati romani. A Cgil, Cisl e Uil di Roma e Lazio Tronca ha chiesto di indicare entro venerdì le loro priorità per far partire il tavolo di concertazione già da lunedì. Non solo il contratto decentrato e salario accessorio dei 24 mila dipendenti del Comune di Roma, ma anche l'organizzazione del Giubileo, il destino delle aziende municipalizzate. Queste le urgenze in cima alla lista che i confederali di Roma e Lazio indicheranno al commissario.
Sarà, Iolanda Rolli il subcommissario “vicario” di Roma a capo del team che si occuperà delle vertenze sindacali, con altri due subcommissari, Ugo Taucer e Pasqualino Castaldi, secondo quanto riferito dai sindacati.
«È stato un incontro in cui il commissario si e' presentato e ha presentato anche la squadra con cui collaborera'. Mi sembra una rottura con il recente passato rappresentata dal fatto che, ad esempio, non ci sara' nessun assessore alla Legalità, perché lui dice che la legalità deve essere diffusa. Questo dà già un segnale di come intenda muoversi». Il commento di Alberto Civica, segretario generale della Uil di Roma e Lazio.
Tronca, ha spiegato Civica, «ci ha chiesto delle priorità entro venerdì in modo da iniziare lunedì con dei tavoli di confronto» ha annunciato Civica.
Un buon inizio anche per il segretario della Cgil Claudio Di Berardino. «È stato un incontro interlocutorio, di presentazione, e penso possa rappresentare una ripartenza - ha riferito il segretario Cgil Roma e Lazio, Claudio Di Berardino - che deve basarsi su chiarezza, responsabilità e priorità: per noi sono i lavoratori, i diritti, il Giubileo, i dipendenti comunali, le aziende municipali, le periferie, il fisco, e sulla base di quelli che saranno i confronti di merito valuteremo. L'incontro comunque segna una discontinuità anche sul piano dei rapporti e delle relazioni». Il segretario della Cisl Roma, Mario Bertone, ribadisce che «le sensazioni sono positive e che dobbiamo dare fiducia, perché il problema di questa città è recuperare serenità anche recuperando il rapporto con l'amministrazione di Roma Capitale. Abbiamo avuto un'impressione positiva perché il segno è quello del fare», ha concluso, ma «vanno trovate soluzioni attraverso un confronto serio, perché Roma merita questo».
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