La giuria guidata da Francesco Giavazzi, docente di Economia politica all’Università Bocconi, ha assegnato il Premio giornalistico State Street 2015, sezione “Nuovi Media”, a Enrico Marro del Sole24Ore.com per l’articolo Quando i computer fecero a pezzi le Borse. E perché potrebbe ancora succedere.
«Il pezzo, scritto in un linguaggio semplice e adatto ai nuovi media, ritorna dopo cinque anni sul “flash crash” del 2010, che causò sconcerto e perdite in Borsa - si legge nelle motivazioni del premio - . Il giornalista si pone interrogativi sul potere che le macchine esercitano sui mercati finanziari mondiali e sui rischi che ancora si corrono».
Il premio State Street, istituito in Gran Bretagna nel 2002 e successivamente esteso alla Germania nel 2005 e all’Italia nel 2011, è stato ideato per sostenere e promuovere il giornalismo italiano in campo economico-finanziario, con l’intento di premiare «coloro che trattando di qualsiasi tema finanziario si siano distinti per stile, accuratezza, capacità divulgativa o di analisi».
I candidati sono stati valutati da una giuria indipendente presieduta da Francesco Giavazzi, docente di Economia all’Università Bocconi, e costituita da accademici e rappresentanti del mondo aziendale come Fabiano Schivardi, docente di Economia all’Università Bocconi, Riccardo Illy, presidente del Gruppo Illy e Donato Iacovone, Ceo DI EY in Italia e Managing Partner dell’Area Mediterranea.
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