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Innovazione e manifattura digitale: il viaggio in Italia del Sole e le giornate dell’innovazione

Innovazione e manifattura digitale – Il viaggio in Italia del Sole e le giornate dell'innovazione
L'innovazione delle imprese italiane è fuori dalle statistiche ufficiali, ma è riconosciuta dai mercati. È estranea agli standard internazionali, ma è dentro alla nostra tradizione storica e, soprattutto, è coerente con l'idea di futuro del nostro capitalismo industriale. Spesso l'innovazione non è riportata sui bilanci, però, c'è, ed è una delle ragioni dell'esistenza – e delle prospettive strategiche – del nostro tessuto industriale.
Il Centro Studi Confindustria ha compiuto per Il Sole-24 Ore una serie di elaborazioni sulla Community Innovation Survey di Eurostat. Gli esiti sono illuminanti. Mostrano il posizionamento del nostro tessuto imprenditoriale, secondo soltanto a quello tedesco. E chiariscono il paradosso italiano della innovazione disaggregata: se le nostre imprese sono dietro a tutte per R&S dichiarata nei bilanci (l'ufficio studi della Banca d'Italia ha coniato l'espressione “innovatori senza ricerca”), la prospettiva cambia considerando altre spese in innovazione quali i macchinari e le apparecchiature, il design e la formazione.
Con una serie di interventi Il Sole 24 Ore inizia da domani venerdì 27 novembre, un viaggio nella manifattura e nell'innovazione dell'industria italiana, l'occasione dalla quale ripartire e non perdere il treno della crescita.

Il manuale del risparmiatore. Come investire e proteggersi nei giorni del terrorismo.
«Non esistono più i beni rifugio di una volta». Parafrasare un tipico adagio nazionalpopolare potrà sembrare forse irriverente, ma si avvicina molto alla realtà. Nell'era dei tassi a zero (o sottozero) per i titoli di Stato, dell'oro sui minimi e della volatilità quasi inesistente, è difficile trovare titoli finanziari in cui rifugiarsi per proteggere il proprio portafoglio dall'incertezza generata da terrorismo e rallentamento globale. Cosa fare dunque? Sul Sole 24 Ore di venerdi 27 novembre nel Manuale del risparmiatore, tutte le risposte.

Osservatorio start up
Il Regno Unito ha appena annunciato 2 miliardi di sterline per un piano di cyberintelligence. I 300 milioni di euro che il Governo ha annunciato di mettere sulla cybersecurity nazionale andranno ai big del settore, a quanto risulta al Sole24Ore, anche se le startup hanno un ruolo cruciale per spingere l'innovazione. Alle startup italiane quindi, per il momento, non resterà che gravitare intorno alle grandi aziende, per cogliere il nuovo flusso di finanziamenti, comunque di per sé limitato rispetto a quanto stanziato da altri Paesi. L'ecosistema italiano startup di sicurezza ha per altro alcune eccellenze degne di nota. Le raccontiamo venerdi 27 novembre sul Sole 24 ORE

Intervista esclusiva all’ad di Rinascente: ottimi risultati per il department store
La cover story di Moda24 di venerdi 27 novembre sul Sole 24 Ore è dedicata alla Rinascente. Con un'esclusiva intervista all'amministratore delegato Alberto Baldan, che racconta gli ottimi risultati del department store nel 2015 e le altrettanto buone prospettive per il 2016. In Italia la Rinascente supererà quest'anno – racconta Baldan - per la prima volta nella sua storia lunga 150 anni, i 500 milioni di incassi, con una crescita like-for-like di almeno il 17% rispetto all'anno precedente e con un margine Ebitda che aumenta di conseguenza. Il risultato è trainato dalle performance del flagship store di piazza Duomo durante Expo. Molti i progetti all'estero, dopo l'acquisizione del department store tedesco Kadewe e di quello danese Illum. Sempre in copertina, un focus sulle apertura di negozi del lusso a Roma. Nella seconda pagina di Moda, approfondimenti sui piani annunciati a Roma da Fondazione Altagama per sostenere il settore, con l'obiettivo di aumentare del 50% in dieci anni i consumi mondiali dei brand italiani. Spazio anche alla storia di Genny e al suo rilancio. Nella sezione beauty, l'alleanza proposta da L'Oreal alle grandi catene di profumeria per migliorare la proposta ai clienti finali e tenere vivo l'interesse dei consumatori per il canale retail.

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