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Prima della Scala: Giovanna d’Arco

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sant’ambrogio

Prima della Scala: Giovanna d’Arco

Milano festeggia il suo santo patrono, sant’Ambrogio, e, come tradizione, si prepara alla prima della Scala, che stasera proporrà la «Giovanna d’Arco» di Giuseppe Verdi.

Tra gli ospiti della serata, ci sarà il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Nessun timore per la sicurezza, come ha confermato questa mattina il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni: «Penso che per stasera per la Prima della Scala sia tutto a posto e non ci saranno problemi».

Maroni ha anche annunciato la presenza della poetessa e cantante Patti Smith. Anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha rassicurato sui temi della sicurezza: «Abbiamo fatto tutto il possibile per evitare qualsiasi pericolo», ha detto a margine della consegna degli Ambrogini d'oro: «Sono state prese tutte le misure necessarie e indispensabili per evitare qualsiasi pericolo. Abbiamo gli occhi ben aperti - ha aggiunto - e una forte attenzione per evitare, anche con la capacità e la professionalità delle forze dell'ordine, del prefetto e del questore, che succeda qualcosa che purtroppo sarebbe imprevedibile. Noi abbiamo fatto tutto il possibile».

Stempera anche il neoprefetto di Milano, Alessandro Marangoni: «Io non posso escludere che schegge impazzite esplodano improvvisamente. Sono un pericolo potenziale che sappiamo esistere, ma la nostra struttura è articolata per affrontare ogni emergenza». A poche ore dall'apertura della nuova stagione scaligera, il neoprefetto parla del dispositivo di sicurezza messo in campo per l'evento di questa sera. A chi gli chiede, a margine della consegna delle civiche benemerenze al Teatro Dal Verme, se non tema che accadano anche a Milano episodi come quello di Londra, Maragoni risponde: «Il rischio zero non esiste, lavoriamo per ridurre il rischio». Per fare questo, il neoprefetto ritiene che «uomini, risorse e mezzi siano più che sufficienti».
Nonostante le misure di sicurezza siano estremamente stringenti, anche dopo le informazioni dell'Fbi che vorrebbero il Teatro alla Scala tra gli obiettivi dei terroristi, il neoprefetto ricorda che «oggi è una giornata di festa per Milano. Sicuramente ha aspetti di delicatezza ma deve avere anche tanta serenità. Ho esaminato personalmente tutti i piani di sicurezza, abbiamo previsto tutto il prevedibile. Sono sereno e ho fiducia in tutte le forze di polizia».

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