L'Italia del risparmio tradito cerca da difendersi dalla nuova cocente delusione nella quale sono incappati numerosi investitori. Questa volta, la cattiva sorte ha colpito chi ha investito in obbligazioni subordinate di banche coinvolte nella nuova procedura di risoluzione (bail-in) e, quasi all'improvviso, si è ritrovato con titoli il cui valore è stato azzerato. Colpa degli istituti di credito che non hanno fornito informazioni adeguate e hanno “piazzato” prodotti troppo rischiosi a una clientela non professionale? Oppure c'è stata anche un po' di leggerezza da parte degli stessi risparmiatori? Quale che sia la risposta (dovrà ora essere individuata caso per caso attraverso un arbitrato), resta il problema di come tutelarsi meglio quando si affidano i propri risparmi a un intermediario. Un passo, questo, che viene spesso effettuato “al buio”. Infatti, anche se l'accesso di larghissime fasce della popolazione al mercato degli investimenti è avvenuto da tempo, il sistema di comunicazione resta ancora carente, con informazioni insufficienti o difficili da comprendere, ed evidenzia una cultura finanziaria largamente inadeguata rispetto a un mercato finanziario che ha assunto dimensioni di massa.
A questa situazione vuole rimediare una nuova iniziativa di carattere divulgativo del Sole 24 Ore. Si tratta di “Il salvarisparmio”, un manuale di educazione finanziaria che viene proposto con il quotidiano a partire da martedì 22 dicembre. Ciascuno dei sette inserti approfondisce un momento particolare dell'attività del risparmiatore (la definizione del proprio profilo di rischio, il rapporto con la banca e con gli intermediari, la tutela e le controversie) oppure l'intervento su una particolare tipologia di investimento (le obbligazioni, le azioni, i fondi, gli Etf, il risparmio previdenziale e assicurativo).
Per ogni argomento viene fornito un quadro generale per comprendere l'evoluzione dell'offerta di mercato o della normativa e mettere a fuoco con grande chiarezza tanto i rischi specifici quanto le soluzioni o le avvertenze su come contrastarli. Un corredo di strumenti semplici - come le parole chiave, le risposte ai quesiti essenziali o i percorsi visualizzati - offre una guida ulteriore per trovare la strada giusta. Ancora: ogni uscita passa al setaccio i passaggi chiave di un documento tipo – come la profilatura di un cliente, il prospetto di un bond o del collocamento di un'azione, il modulo di un reclamo bancario – per decifrare le informazioni essenziali per gli investitori. Infine, la rassegna delle indicazioni più importanti fornite dai giudici sul tema di ciascuna puntata.
Un'informazione chiara e corretta è, insomma, il miglior antidoto alla paura e la miglior difesa rispetto alle trappole finanziarie. Da questo punto di vista, “Il salvarisparmio” rappresenta il naturale sviluppo dell'impegno che “Il Sole 24 Ore” ha assunto con il “Manifesto del risparmio” pubblicato il 12 dicembre, nel quale sono indicate le cinque priorità da affrontare subito per evitare che i risparmiatori siano vittime di nuove disavventure.
Il piano dell’opera
1. Martedì 22 - Il profilo di rischio
2. Mercoledì 23 - La banca e gli intermediari
3. Giovedì 24 - Le obbligazioni
4. Lunedì 28 - Le azioni
5. Martedì 29 - I fondi e gli Etf
6. Mercoledì 30 - La previdenza e le assicurazioni
7. Giovedì 31 - La tutela e le controversie
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