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Jean Todt: Papa Francesco prega per Schumacher

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l’udienza in vaticano

Jean Todt: Papa Francesco prega per Schumacher

Papa Francesco ha pregato oggi per Michael Schumacher, lo sfortunato campione automobilistico da anni immobilizzato dopo un incidente di sci. Lo fatto su richiesta dell'ex direttore tecnico della Ferrari Jean Louis Todt. «Al Papa ho chiesto - ha dichiarato Todt a Radio Vaticana - se voleva fare una preghiera per lui ed egli ha volentieri accettato. È stata una giornata densa, piena: principalmente, in realtà, siamo venuti per parlare di sicurezza stradale e ho potuto constatare il tono positivo della nostra discussione, del nostro incontro». Poi la discussione si è allargata un po’ e Todt ha chiesto al Pontefice di pregare per Michael Schumacher: «È nel mio cuore, come tutti sanno: è di famiglia», ha dichiarato Todt.

L’incidentalità è la prima causa di morte fra i giovani
Jean Todt è stato ricevuto oggi insieme a Angelo Sticchi Damiani in udienza privata dal Santo Padre. I presidenti della Federazione Internazionale dell'Automobile (che è anche Inviato Speciale delle Nazioni Unite per la Sicurezza Stradale) e dell'Automobile Club d'Italia hanno aggiornato il Papa sulle drammatiche cifre dell'incidentalità stradale in Italia e nel mondo. Ogni anno sulle strade si contano 1.250.000 morti e 50 milioni di feriti gravi. In pratica ogni 30 secondi muore una persona sulle strade del pianeta, nel 90% dei casi nei Paesi in via di sviluppo dove circola il 50% dei veicoli totali. L'incidentalità è oggi la prima causa di morte per i 15-29enni, ma senza efficaci e repentine azioni di contrasto assumerà lo stesso triste primato anche per i 5-14enni. La Comunità internazionale si sta già attivando per fronteggiare l'emergenza e la riduzione del 50% delle vittime sulle strade entro il 2020 figura tra gli obiettivi di crescita sostenibile imposti dall'Onu.

Papa Francesco ha firmato il manifesto della campagna #SaveKidsLives
Il Santo Padre ha condiviso l'esigenza di incrementare gli sforzi globali per una mobilità più sicura e responsabile, sottolineando come il rispetto delle regole rappresenti la prima forma di protezione. Papa Francesco ha firmato la tavola con le 10 Regole d'Oro della Fia per la sicurezza stradale e il manifesto di “#SaveKidsLives”, la campagna di sensibilizzazione internazionale della Federazione Internazionale dell'Automobile che richiama a una maggiore attenzione ai bambini, particolarmente esposti ai rischi della strada: ogni giorno 500 bimbi nel mondo perdono la vita in un sinistro, con una media di 1 ogni 3 minuti. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci, ha illustrato a Papa Francesco il preoccupante aumento degli incidenti stradali in Italia nel 2015, dopo tanti anni di decremento, puntando il dito sull'escalation dei sinistri e delle vittime nelle aree urbane.

Todt ha donato al Papa un casco
A rimarcare il fatto che siano gli utenti più deboli della strada (bambini, anziani, ciclisti e motociclisti) a pagare il prezzo più alto a seguito di un incidente, Todt ha donato un casco e un fotogramma del cortometraggio sulla sicurezza stradale, realizzato per la Fia dal regista Luc Besson. Sticchi Damiani ha donato al Papa una statua di S. Giuseppe realizzata da un artista salentino.

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