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Delrio: la prima strategia contro lo smog è la «cura del…

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IL RILANCIO DELL’INTERMODALITà

Delrio: la prima strategia contro lo smog è la «cura del ferro»

È la «cura del ferro» quella necessaria per affrontare le emissioni di smog provocate dal trasporto. La «prima strategia» indicata dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio in audizione alla commissione Ambiente della Camera sulle possibili contromisure per la riduzione delle emissioni inquinanti e la mobilità sostenibile. Il ministero, ha detto Delrio, con le Regioni ha preparato «un programma delle esigenze del trasporto regionale» con «un ordine priorità» che prevede un piano da 8,3 miliardi.

In Italia «i mezzi sono inquinanti e vetusti»
Il ministro ha ricordato che «in Italia circolano troppe auto e troppo inquinanti. A Roma c’è un utilizzo triplo di auto rispetto alle altre capitali europee dove si tende a ridurne l’uso» e poi in Italia «i mezzi sono inquinanti e vetusti». Delrio ha quindi rilevato l’importanza di rilanciare l’intermodalità: strade, porti, aeroporti e ferrovie non connessi costituiscono una criticità da affrontare con decisione.

Rinnovi nel trasporto pubblico locale con 1,5 miliardi
È il rinnovo del parco mezzi il fattore comune del trasporto pubblico su gomma e ferro. E per affrontare il problema «per la prima volta ci sono 1,5 miliardi che può essere considerato relativamente poco per le esigenze ma tanto se utilizzato per costituire una rolling stock company, una società per l’acquisto dei mezzi» in leasing con il pagamento di un affitto annuale. Su questo sono in corso «ragionamenti» con la Cassa depositi e prestiti. Ogni giorno oltre 2,2 milioni di persone usano le linee regionali e oltre 2,6 milioni le linee metropolitane, quindi il trasporto locale riguarda quotidianamente «oltre 5 milioni di passeggeri». Portando ad esempio «due linee metropolitane di grandi città, come la Ostia-Lido e la linea 5 di Milano» il ministro ha ribadito che hanno «ogni giorno più passeggeri dell’Alta velocità».

L’offerta di qualità stimola domanda
Un’offerta di qualità stimola la domanda. In commissione Ambiente a Montecitorio il ministro ha portato ad esempio la città di Milano dove proprio per una buona offerta di Tpl c’è stato «un calo dell’acquisto dell’auto privata, sul modello di altre metropoli europee». E «non è un caso che laddove c'è offerta di qualità la domanda cresce». Laddove ci sono linee potenzialmente molto remunerative per sanare un bilancio bisogna investire di più nel Tpl. Il ministro ha poi detto che «occorre fare un patto con le regioni in modo che questo miliardo» a disposizione per gli investimenti, sia «utilizzato con un meccanismo innovativo; si può fare il più grande acquisto di materiale rotabile» mai fatto in Italia.

Rilevante la politica della ciclabilità
L’implementazione delle strategie per la mobilità deve puntare sulla «politica della ciclabilità che è molto rilevante». Per Delrio «in città gli spostamenti in auto sono soprattutto entro i 5 chilometri» e con la bicicletta ci si impiega molto meno tempo. Il ministro ha aggiunto che si sta ragionando con Rfi e Trenitalia per attrezzare i treni in modo che ci possa essere «questo scambio di modalità di trasporto». Già stanziati 91 milioni nel triennio per la ciclabilità.

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