Italia

Borse e mercati: rally dei listini, focus Cina

  • Abbonati
  • Accedi
Martedì 16 febbraio sul Sole 24 Ore

Borse e mercati: rally dei listini, focus Cina

Borse e mercati: rally dei listini, focus Cina
Una nuova giornata di rally sui listini azionari dopo la corsa cominciata venerdì scorso. Ancora una volta sono stati i titoli delle banche a guidare il rialzo, anche dopo le parole del presidente della Bce Mario Draghi che ha escluso nuove necessità di capitale per gli istituti di credito. Sul Sole 24 Ore in edicola la cronaca della giornata e le analisi degli esperti con un focus sulla Cina, dove le mosse della banca centrale hanno rafforzato lo yuan e inoltre un approfondimento sull'andamento delle banche italiane e sul dibattito intorno al bail-in.

L'acciaio europeo a Bruxelles per un mercato libero e corretto
Ecco il volto dell'acciaio europeo. Migliaia di caschetti di tutti i colori e tute da lavoro fluorescenti, provenienti dalle maggiori aziende siderurgiche presenti sul territorio comunitario, che hanno marciato ieri nel centro di Bruxelles per dire no al riconoscimento dello status di mercato alla Cina. Una decisione che rischia di peggiorare la difficile situazione del mercato dell'acciaio continentale. Cinquemila le persone che si sono assiepate sotto la sede della commissione europea. Nutrita la delegazione italiana, guidata dal presidente di Federacciai Antonio Gozzi e dal direttore Flavio Bregant e giunta in Belgio con un apposito charter. Gli operai di Tenaris Dalmine, Ori Martin, Aso Siderurgica, Duferco, Arvedi, Acciaierie Venete, gruppo Beltrame, Valbruna, Feralpi, Ferriera Valsabbia, Nlmk, Alfa acciai, Acciai speciali Cogne, hanno sfilato per le strade di Bruxelles, partendo dal parco del Cinquantenario per presentare alle istituzioni europee un manifesto per un mercato libero e corretto. Tra di loro anche alcuni imprenditori: Mario Caldonazzo, di Arvedi e Uggero de Miranda con Giovanni Marinoni, di Ori Martin. L'acciaio italiano ha voluto mostrare la sua faccia per ricordare ai legislatori europei che esiste un manifatturiero che produce e che ha bisogno di tutele in un difficile contesto di sovraproduzione conclamata a livello, aggravato dalla concorrenza sleale cinese, che sta riversando sulle frontiere prodotti a basso prezzo.

Patent box: nodi e possibili interventi
Senza nuovi interventi normativi e interpretativi il patent box, l'agevolazione fiscale sui redditi prodotti da marchi e brevetti prevista dalla legge di Stabilità 2016, in molti casi rischia di fallire alcuni suoi obiettivi. Come, per esempio, quello di incentivare il ritorno in Italia di beni immateriali detenuti all'estero. Con le regole attuali, infatti, Il sistema di calcolo dell'agevolazione è assai penalizzante, fino a disincentivarne il rientro. Sul Sole 24 Ore di domani tutti i nodi e i possibili interventi alla nuova disciplina.

© Riproduzione riservata