Quindicimila euro in contanti, oltre a 1.900 euro nascosti in un congelatore e 5mila franchi svizzeri dentro una busta. È quanto hanno trovati i carabinieri di Milano perquisendo ieri l'abitazione del consigliere regionale lombardo ed ex senatore leghista Fabio Rizzi dopo il suo arresto. È quanto emerge dalle indagini sulla sanità lombarda coordinate dal pm di Monza Manuela Massenz.
Rizzi, accusato di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, sarà sentito domani in carcere dal gip di Monza Emanuela Corbetta. L'impressione - stando a quanto riferito dall'avvocato Alberti - è che il politico del Carroccio intenda rispondere alle domande del giudice. Il legale non ha saputo chiarire se Rizzi - sospeso ieri dalla Lega Nord per iniziativa del segretario federale Matteo Salvini - abbia rinunciato agli incarichi istituzionali che ricopre in Regione Lombardia.
L'avvocato Alberti difende anche la convivente di Rizzi, Lorena Lidia Pagani, finita agli arresti domiciliari. Secondo il gip che ha disposto gli arresti, la donna «svolgeva il ruolo di prestanome» del compagno per incassare «il prezzo della corruzione». Lo avrebbe fatto attraverso la Spectre srl, società riconducibile allo stesso Rizzi e al suo braccio destro Mario Longo. Il personaggio chiave dell'inchiesta è Maria Paola Canegrati, imprenditrice a capo della Odontoquality e di altre società attive nel settore delle forniture dentistiche, che nel corso degli anni si sarebbe aggiudicata, grazie a bandi confezionati «su misura» per lei, tutti gli appalti sulla gestione in outsourcing dei servizi odontoiatrici negli ospedali lombardi per un totale di circa 400 milioni di euro.
«Voglio chiarire tutto quanto prima e difendermi dalle accuse», così aveva commentato nel pomeriggio Rizzi, arrestato ieri nell'inchiesta della procura di Monza sulla sanità lombarda, al suo legale l'avvocato Monica Alberti. Il difensore ha chiarito che nonostante la condizione di detenzione Rizzi è «sereno, lucido, razionale e pronto a chiarire la sua posizione rispetto alle accuse». Rizzi, arrestato con le accuse di associazione per delinquere e corruzione, sarà interrogato domani alle 12 nel carcere di Monza. «È concentrato sulla sua vicenda processuale e vuole difendersi», ha ribadito il legale. L'avvocato Alberti, tra l'altro, assiste anche la compagna del politico, Lidia Pagani, finita agli arresti domiciliari assieme ad altre sei persone, tra cui la compagna di Mario Longo, braccio destro di Rizzi, anche lui ora in carcere. Gli interrogatori delle nove persone detenute sono fissati tutti per domani tra Monza e Milano, mentre quelli delle persone poste ai domiciliari si terranno nei prossimi giorni.
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