Approvato dal governo il decreto legislativo di riforma del sistema degli appalti. Le novità principali sono: forte semplificazione con un testo di 217 articoli rispetto ai 660 dell'attuale codice più regolamento, ampi poteri di regolazione all'Autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone che definirà linee guida per aiutare amministrazioni pubbliche, imprese e professionisti ad attuare le norme, qualificazione per le stazioni appaltanti ed eliminazione di quelle che non saranno certificate, qualificazione delle imprese basata su rating reputazionali. Venerdì 4 marzo sul Sole 24 Ore tutti i dettagli e le novità.
Nuove regole sulla morosità nei mutui
Mutui, continua lo scontro politico sulla direttiva europea che disciplina le nuove regole sui tempi della morosità, prima che la banca possa espropriare il bene. La direttiva pone un limite di sette rate non pagate, mentre le ultime modifiche nel Parlamento italiano vogliono estendere questo limite a 18 rate. Il focus sul Sole 24 Ore di venerdì spiega che cosa può cambiare su nuovi e vecchi mutui.
Esportazioni in crescita per l'export
Secondo un'analisi di IntesaSanpaolo su dati Istat, il tessile-abbigliamento ha chiuso con esportazioni in crescita dell'1,7%, grazie soprattutto al buon andamento dell'ultimo trimestre. I primi mercati di sbocco restano Francia e Germania, mentre le performance migliori si sono avute negli Stati Uniti e nei Paesi Eda (Singapore, Corea del Sud, Taiwan, Hong Kong, Malesia e Tailandia ) e in Cina. I prodotti tessili hanno sofferto rispetto all'abbigliamento. L'analisi su Moda24 del Sole 24 Ore di venerdì 4 marzo parte da questi dati per indicare come l'auspicato reshoring (ritorno in Italia delle produzioni delocalizzate) sia ancora solo un sogno. Le esportazioni di prodotti tessili in particolare verso la Cina mostrano proprio che il grande Paese asiatico continua a essere la “fabbrica” del mondo, anche per quanto riguarda la moda. Sempre in copertina, un'intervista al presidente di Sistema moda Italia Claudio Marenzi, che parla del documento presentato a Milano lunedì scorso dalla Camera della moda sulla sostenibilità ambientale e sociale della filiera, documento definito “epocale”.
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