Tanti i ricordi e la stima, tante le telefonate, le mail, i messaggi, la commozione per la perdita di Fabrizio Forquet, il vicedirettore del Sole 24 Ore, capo della redazione romana e firma di punta del quotidiano morto oggi prematuramente a Roma all’età di 48 anni. Tanti gli esponenti del mondo della politica, delle istituzioni, dell’economia che hanno reso omaggio a Fabrizio.

«Oggi è morto un giovane, un giornalista. Quando fai questo mestiere, anche con i giornalisti con cui litighi ogni giorno è come essere parte di una comunità e quindi voglio rivolgere un pensiero a famigliari di Fabrizio Forquet, ai quattro figli e alla comunità del Sole 24 Ore» le parole del premier Matteo Renzi durante il suo intervento a Classe Dem della necessità in politica di «mantenersi umani».

Tanti messaggi di cordoglio giunti in redazione. Dal Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco all’ Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. Tra le testimonianza di stima quella del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, a Fabrizio: «Una grande firma del giornalismo italiano, una grande perdita per il Sole 24 Ore».

«L’Italia piange un giornalista corretto e professionale» scrive su twitter il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi. «Ricordo Fabrizio uno dei migliori giornalisti, stile e competenza» ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. «Grande giornalista e bella persona Fabrizio #Forquet» ha commentato su Twitter il ministro della Pa, Marianna Madia. Tra i saluti a Fabrizio anche quello del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: «Esprimo un profondo sentimento di vicinanza e cordoglio alla famiglia di Fabrizio Forquet, al direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano e a tutta la redazione, per la scomparsa di un giornalista che ho apprezzato per le sue doti umane e professionali» scrive la Giannini.

Il cordoglio di Claudio De Vincenti sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. «Un fior fior di professionista - scrive De Vincenti - . Acuto, colto, preparatissimo. E garbato, lontano anni luce dal giornalismo chiassoso e proprio per questo capace di andare sempre al nocciolo duro delle questioni con la massima efficacia informativa» ricorda . A lui, pur da versanti assai diversi, mi ha legato la comune passione per la politica e per l'economia, per la ricerca caparbia delle soluzioni ai problemi. Oggi che Fabrizio ci lascia, mi piace ricordarlo anche come giovane amico»

Ci mancherà lo sguardo lucido di Fabrizio Forquet, un giornalista di valore, un uomo gentile» il candidato a sindaco di Roma Roberto Giachetti (Pd). «Un giornalista di valore, un uomo corretto e leale, un gentiluomo» lo ricorda in un tweet il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini. Commosso il ricordo di Stefano Fassina deputato di Sinistra italiana: «Sono addolorato - scrive Fassina - per la prematura scomparsa di Fabrizio Forquet giornalista del Sole 24 Ore che ho avuto l’onore di conoscere bene e apprezzare sempre, anche quando non eravamo d’accordo. Un professionista colto e serio, con uno sguardo sempre lucido sul mondo della politica e dell’economia. Una grave perdita per il mondo dell’informazione e più in generale per il nostro Paese. Con l’occasione voglio inviare le mie più sentite condoglianze alle persone a lui più vicine».

Per Francesco Boccia presidente della commissione Bilancio della Camera «la perdita di Fabrizio è un vuoto incolmabile. Scompare all'improvviso una persona straordinaria e un giornalista esemplare. Le informazioni economiche hanno bisogno di mani e teste che trasmettano nel lettore una fiducia totale. Fabrizio era tra quelli che quel sentimento sapevano trasmetterlo: quando scriveva e quando parlava. È una perdita profonda per Il Sole 24 Ore e per tutti coloro che amano l'informazione libera» scrive Boccia.

«Dolore e sgomento per scomparsa Fabrizio Forquet. Giornalismo perde grande professionista. Vicino a famiglia e a comunità Il Sole 24 Ore» twitta Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio. Per Maurizio Sacconi un esempio del miglior giornalismo economico: «Mi unisco all’immenso dolore dei familiari, degli amici e dei colleghi di Fabrizio Forquet. Lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerne la straordinaria professionalità e il non comune tratto umano negli stessi rapporti di lavoro. Penso sarà doveroso ricordarlo spesso ai più giovani come esempio del migliore giornalismo economico».

Cordoglio dal segretario generale della Cisl: «Siamo colpiti e addolorati per la scomparsa di un giornalista equilibrato sempre attento ai temi sociali. Mancherà a tutti» scrive Annamaria Furlan.

«Sono molto commosso per la scomparsa di Fabrizio Forquet, uno dei migliori giornalisti italiani» dichiara in una nota Pier Ferdinando Casini. «Con lui - ha aggiunto il presidente della Commissione Esteri del Senato ho collaborato anche per il master di formazione politica che il Sole 24 Ore ha organizzato con la Luiss: segno del suo impegno sociale forte e risoluto».

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