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Colpi di pistola contro azienda presidente Confindustria Vibo

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Colpi di pistola contro azienda presidente Confindustria Vibo

Alcuni colpi di pistola sono stati sparati nella notte a Maierato contro il cancello d'ingresso del Popilia resort, complesso turistico dell'attuale presidente di Confindustria di Vibo Valentia, Pippo Callipo, imprenditore attivo nella produzione del tonno e già presidente di Confindustria Calabria dal 2001 al 2006. Nel 2010 è stato inoltre candidato alla presidenza della Regione Calabria venendo sconfitto da Giuseppe Scopelliti (Pdl).

Sul posto per i rilievi e le indagini si sono portati i carabinieri del comando provinciale di Vibo i quali hanno acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza e sentito le guardie giurate in servizio al Popilia.

Gli inquirenti stanno cercando in queste ore di capire se i colpi di pistola fossero diretti alla persona del presidente Callipo o ad altre figure del complesso alberghiero, posto che Pippo Callipo ha la propria sede lavorativa non nella struttura alberghiera ma in locali della Giacinto Callipo conserve alimentari spa, azienda del gruppo che si trova in altra zona di Maierato.

Le prime dichiarazioni
«L'atto intimidatorio ai danni dell'imprenditore Pippo Callipo è l'ennesimo fatto grave che la Calabria è costretta a registrare in questi ultimi mesi caratterizzati da una escalation criminale che non sembra avere fine. Un altro segnale preoccupante, che ribadisce, se mai ce ne fosse stato bisogno, che sulla sicurezza e sulla legalità l'attenzione deve rimanere alta da parte di tutti». Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D'Agostino che ha espresso «solidarietà e vicinanza all'imprenditore e presidente di Confindustria - Vibo Valentia Pippo Callipo per la vile intimidazione subita».

«Gli otto colpi di pistola esplosi contro la struttura Popilia Country Resort - aggiunte D'Agostino - sono un messaggio che non deve lasciare indifferente nessuno. Perché la legalità e la sicurezza sono requisiti imprescindibili per la crescita economica, sociale e culturale della nostra terra. Come più volte sottolineato, io prima di essere un politico sono un imprenditore, e so bene quali e quanti sacrifici sono necessari per fare impresa in Calabria. Ecco perché penso che quanto accaduto a Callipo la scorsa notte sia ancor più grave. Il lungo impegno del Cavaliere Callipo nei campi dell'industria, dello sport e della legalità disegna i contorni di una personalità che lavora per affermare il lato migliore della Calabria. L'augurio è che al più presto le forze dell'ordine facciano luce sulla vicenda, restituendo serenità a Pippo Callipo e alla sua famiglia».

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