Tante le reazioni, la commozione e i messaggi da parte di esponenti del mondo politico, dell’economia, delle istituzioni, delle imprese e del sindacato per la scomparsa del vicedirettore del Sole 24 Ore Fabrizio Forquet. I funerali si sono svolti oggi alle 11 e 30 presso la parrocchia di San Saturnino Martire in via Avigliana 3, a Roma.

Un dolore cui partecipano anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il suo predecessore Giorgio Napolitano.

Mattarella ha voluto esprimere la sua vicinanza alla redazione del Sole e alla famiglia di Fabrizio in una telefonata al direttore Roberto Napoletano.
Anche Giorgio Napolitano, che aveva avuto occasione di conoscere personalmente Fabrizio, ha chiamato il direttore del Sole per condividere il dolore di questo momento e per chiedergli di trasmettere alla redazione e alla famiglia di Fabrizio la sua affettuosa partecipazione.

Un saluto a Fabrizio anche dal segretario della lega Nord Matteo Salvini: «Arrivederci a un giornalista colto, preparato, corretto e dai modi sempre gentili. Il giornalismo -scrive Salvini - perde una firma importante, un esempio anche di etica e umanità. Un abbraccio alla sua famiglia e ai figli che da oggi saranno senza un papa' eccezionale». In una lettera al direttore il ricordo commosso del segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli. Parole di stima che sottolineano «la professionalità, competenza e correttezza di un giornalista che non leggeva la realtà attraverso il talk-show della sera prima. Cercava di capire la realtà vera. Il suo lavoro è stato prezioso in questi anni difficili in cui altri erano cinicamente riusciti, proprio tramite proprio la cattiva informazione, a riplasmare un sindacalismo ideologico e reazionario che l'Italia non conosceva dal 1921». Un giornalista che rifuggiva retorica e luoghi comuni, un gentiluomo che lasciava al suo interlocutore un’impressione di profondità e competenza. Questa la cifra dei ricordi ricevuti ieri subito dopo la scomparsa di Fabrizio.

A cominciare da quello del premier Matteo Renzi: «È morto un giovane, un giornalista. Quando fai questo mestiere, anche con i giornalisti con cui litighi ogni giorno è come essere parte di una comunità e quindi voglio rivolgere un pensiero a famigliari di Fabrizio Forquet, ai quattro figli e alla comunità del Sole 24 Ore» ha detto Renzi durante il suo intervento a Classe Dem .

Tanti i messaggi giunti ieri direttamente al direttore Roberto Napoletano per testimoniare cordoglio e commozione. Tra questi quello del Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, quello dell' Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. Testimonianze di stima a Fabrizio come quella del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan: «Una grande firma del giornalismo italiano, una grande perdita per il Sole 24 Ore».

«L'Italia piange un giornalista corretto e professionale» ha scritto su twitter il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi. «Ricordo Fabrizio uno dei migliori giornalisti, stile e competenza» ha detto il ministro Paolo Gentiloni. «Grande giornalista e bella persona» su Twitter il ministro della Pa, Marianna Madia. Tra i saluti a Fabrizio anche quello del ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: «Esprimo un profondo sentimento di vicinanza alla famiglia di Fabrizio Forquet, al direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano e a tutta la redazione, per la scomparsa di un giornalista che ho apprezzato per le sue doti umane e professionali» scrive la Giannini. Il cordoglio di Claudio De Vincenti sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. «Un fior fior di professionista - ha scritto De Vincenti -. Acuto, colto, preparatissimo. E garbato, lontano anni luce dal giornalismo chiassoso» ricorda .

Per Francesco Boccia presidente della commissione Bilancio della Camera «la perdita di Fabrizio è un vuoto incolmabile. Scompare all'improvviso una persona straordinaria e un giornalista esemplare. Le informazioni economiche hanno bisogno di mani e teste che trasmettano nel lettore una fiducia totale. Fabrizio era tra quelli che quel sentimento sapevano trasmetterlo: quando scriveva e quando parlava. È una perdita profonda per Il Sole 24 Ore e per tutti coloro che amano l'informazione libera» scrive Boccia.

«Dolore e sgomento per scomparsa Fabrizio Forquet. Giornalismo perde grande professionista. Vicino a famiglia e a comunità Il Sole 24 Ore» twitta Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio. Per Maurizio Sacconi un esempio del miglior giornalismo economico: «Lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerne la straordinaria professionalità e il non comune tratto umano negli stessi rapporti di lavoro. Penso sarà doveroso ricordarlo spesso ai più giovani come esempio del migliore giornalismo economico».

Il saluto del segretario generale della Cisl: «Siamo colpiti e addolorati per la scomparsa di un giornalista equilibrato sempre attento ai temi sociali. Mancherà a tutti» ha scritto ieri Annamaria Furlan. «Sono molto commosso per la scomparsa di Fabrizio Forquet, uno dei migliori giornalisti italiani» ha dichiarato in una nota Pier Ferdinando Casini. «Con lui - ha aggiunto il presidente della Commissione Esteri del Senato ho collaborato anche per il master di formazione politica che il Sole 24 Ore ha organizzato con la Luiss: segno del suo impegno sociale forte e risoluto».

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