Italia

Acquisto, car sharing o noleggio a consumo: nasce un nuovo modo di…

  • Abbonati
  • Accedi
mobilità

Acquisto, car sharing o noleggio a consumo: nasce un nuovo modo di usare l’automobile

L’auto adesso si può anche noleggiare a consumo, non più soltanto a giornate, ricaricandola come la sim di un telefonino, con una tariffa disegnata su misura sulle abitudini di percorrenza del consumatore. Ricaricar è l’applicazione di Hurry! che consente infatti di pagare il veicolo a consumo, sulla base dei chilometri percorsi, calibrando l’utilizzo sulle proprie effettive esigenze.

Il cliente va così sul portale di Hurry dove può scegliere l’offerta “ricaricabile”: con pochi click sceglie l’auto desiderata, decide la “taglia”, cioé il chilometraggio ipotizzato al mese e chiude l’operazione con la tariffa prestabilita. Se nel corso dell’utilizzo deve aumentare la distanza da percorrere può sempre “ricaricare” la macchina con un conseguente adeguamento della tariffa.

Il modello innovativo di noleggio auto è proposta da Hurry!, una startup italiana che ha avuto l’intuizione di applicare le logiche e la convenienza dei gruppi di acquisto nel mondo della mobilità. E lo può fare forte della partnership strategica con Ald Automotive Italia, player di primo piano nel noleggio a lungo termine. Ricaricar si affianca al noleggio a lungo termine rivolgendosi al mercato dei privati con offerte competitive rispetto all’acquisto.

I numeri premiano l’innovazione: il primo trimestre 2016 segna un aumento del 184% del giro d’affari a 6,6 milioni di euro, con una proiezione stimata a fine anno dalla startup a 30 milioni. E in poco più di un anno di vita ha superato il breakeven e ha chiuso i primi due esercizi in utile.

© Riproduzione riservata