Italia

Il Papa incontra l'Imam di Al Azhar: un abbraccio e la speranza per la…

  • Abbonati
  • Accedi
l’incontro in vaticano

Il Papa incontra l'Imam di Al Azhar: un abbraccio e la speranza per la pace

Un abbraccio e un faccia a faccia di circa 25 minuti: Papa Francesco ha incontrato oggi il Grande Imam di Al Azhar Ahmed al Tayeeb, la massima autorità dell'islam sunnita, con cui era calato il “gelo” dal 2011, quando Benedetto XVI aveva condannato la strage di cristiani copti.

Dopo un periodo di lenta ma proficua ricucitura, alla fine si è arrivati al summit, su cui c'è molto interesse anche nel mondo diplomatico, vista la situazione dell'Egitto e le spinte estremiste. «L'incontro è il messaggio», avrebbe detto il Papa all'Imam, secondo quanto riferito dai presenti, a dire che il solo fatto che ci sia stato questo evento ha un significato di per sé.

“«L'incontro è il messaggio», avrebbe detto il Papa all'Imam, a dire che il solo fatto che ci sia stato questo evento ha un significato di per sé ”

 

L'Imam era accompagnato in Vaticano da otto persone. Nella delegazione con il Pontefice il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso. Il Papa ha visto l'Imam dell'università sunnita del Cairo nella sua Biblioteca. Dopo l'incontro con il Papa l'ospite ha successivamente visto con la sua delegazione il cardinale Jean Louis Tauran e gli altri rappresentanti vaticani che si occupano di dialogo interreligioso. Francesco ha donato ad al Tayyeb la sua enciclica “Laudato si'” e il medaglione che raffigura l'ulivo della pace.

L'incontro tra il Papa e l'Imam di Al Azhar Amhed al Tayyeb è stato «molto cordiale», ha commentato il portavoce padre Federico Lombardi: «Hanno rilevato il grande significato di questo nuovo incontro nel quadro del dialogo fra la Chiesa cattolica e l'Islam. Poi si sono intrattenuti sul tema del comune impegno delle autorità e dei fedeli delle grandi religioni per la pace nel mondo, il rifiuto della violenza e del terrorismo, la situazione dei cristiani nel contesto dei conflitti e delle tensioni nel Medio Oriente e la loro protezione».

© Riproduzione riservata