Italia

Ballottaggi a colpi di vip: dall’assist di Totti a Giachetti a…

  • Abbonati
  • Accedi
Le celebrità si schierano

Ballottaggi a colpi di vip: dall’assist di Totti a Giachetti a Jeeg-Santamaria in campo per Raggi

Da sinistra a destra: Francesco Totti, Roberto Giachetti, Claudio Santamaria, Virginia Raggi
Da sinistra a destra: Francesco Totti, Roberto Giachetti, Claudio Santamaria, Virginia Raggi

La battaglia per i ballottaggi si gioca anche a colpi di vip. Al candidato sindaco di Roma Roberto Giachetti l’assist arriva dal capitano della Roma. Francesco Totti si è schierato in favore delle Olimpiadi, cavallo di battaglia della campagna di Roberto Giachetti. «Avere una visione lungimirante per il futuro di Roma - ha detto il capitano della Roma - significa perseguire obiettivi importanti: tra questi c'è sicuramente la candidatura alle Olimpiadi». Roma, ha detto ancora il capitano, «deve tornare a essere una capitale mondiale e solo lavorando tutti insieme con passione e determinazione per portare qui i Giochi del 2024 si può garantire una prospettiva di sviluppo concreto alla città e alle future generazioni. L’ho detto e lo ripeto, da romano e romanista io sarò sempre orgogliosamente a favore delle Olimpiadi a Roma». Un endorsement nei confronti di Roberto Giachetti, favorevole alle Olimpiadi, al contrario della sua antagonista Virginia Raggi che si è dichiarata contraria. «Non faccio parte di nessun schieramento politico e sono unicamente dalla parte dello sport», ha precisato Totti sul blog del suo sito personale.

Il tweet di Giachetti

Per la Raggi Jeeg-Santamaria snobba Jeeg-Robbé
E Totti è solo l’ultimo di una lunga schiera di personaggi pubblici che hanno in qualche modo sostenuto temi della campagna elettorale o candidati. Giachetti ha avuto il sostegno di Renzo Arbore, Maurizio Costanzo e Simona Izzo . I cinque stelle di Beppe Grillo hanno avuto l’endorsement di personaggi del calibro di Adriano Celentano, Antonello Venditti, di Sabrina Ferilli e Fiorella Mannoia, fino a Claudio Santamaria Jeeg Robot capitolino per Virginia Raggi. Snobbato “Jeeg Robbé”, come si era autosoprannominato Roberto Giachetti sostenendo che per fare il sindaco di Roma servono i super poteri, l’attore, protagonista del film di Gabriele Mainetti che ha fatto incetta di premi ai David di Donatello, ha cantato in piazza del Popolo al gran finale di campagna elettorale della raggi una sua versione arrangiata della famose canzone di Rino Gaetano “Nun te reggae cchiù” (temi la corruzione, l’illegalità, le super pensioni, gli evasori legalizzati). Schierato per la Raggi anche Dario Fo. Poi, c'è Fiorello che non ha fatto dichiarazioni di voto ma ha ricordato che «a Roma manca un sindaco da sei mesi e stiamo benissimo!». All’Edicola Fiore ha fatto il suo ingresso come protagonista Virginia Raggi, in una esilarante parodia di Gabriella Germani.

A Milano Parisi ha invitato da Belen, Sala ha l’appoggio di Teo Teocoli
A Milano Stefano Parisi ha ricevuto l’invito da Belen Rodriguez al suo ristorante, mentre Giuseppe Sala ha incassato l’appoggio di Teo Teocoli.

© Riproduzione riservata