Il calo tendenziale della Cig (-5,7 per cento) e delle domande di disoccupazione (-22,3 per cento) evidenziato poco fa dall’Inps confermano un mercato del lavoro in miglioramento. Una fotografia che ora è in linea anche con quella dell’Istat che già da un paio di mesi evidenzia un incremento degli occupati e un calo dei disoccupati.
Positivo che cali la Cigo
È positivo che cali, nei 12 mesi, la Cigo, la Cassa integrazione ordinaria, utilizzata dalle aziende per crisi temporanee: le imprese stanno rimettendo a lavorare a orario pieno i propri dipendenti, dopo aver usato molto riduzioni di orario per rispondere alla crisi. L’aumento, sul mese, della Cigo si spiega invece essenzialmente con la ripresa delle autorizzazioni, finora bloccate per via dell’adeguamento delle procedure amministrative alle nuove regole introdotte dal Jobs act.
Preoccupa l’ennesimo passo avanti della Cigs
Preoccupa invece l’ennesimo passo avanti della Cigs, la Cassa integrazione straordinaria, per crisi più strutturate. Il più 2,8 per cento nel tendenziale registrato a maggio mostra come ancora adesso molte medie e grandi aziende siano alle prese con complicati processi di riorganizzazione e ristrutturazione.
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