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Vatileaks, sentenza a inizio luglio. Vallejo in semilibertà

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CONCLUSO IL DIBATTIMENTO

Vatileaks, sentenza a inizio luglio. Vallejo in semilibertà

Per il processo Vatileaks 2 sulla fuga delle carte segrete della Santa Sede si avvicina la conclusione. La sentenza arriverà a inizio luglio. Con la diciassettesima udienza, in cui il giornalista imputato Gianluigi Nuzzi ha fatto una sua dichiarazione spontanea e in cui sono stati sentiti i due periti informatici Paolo Atzeni e Stefano De Nardis, si è conclusa oggi la fase dibattimentale. Per l'ultima parte del procedimento in aula, quindi per le requisitorie dell'accusa, le arringhe dei difensori e per la camera di
consiglio e la sentenza, d'accordo con le parti difensive il Tribunale presieduto da Giuseppe Dalla Torre ha fissato le date delle tre ultime udienze, che saranno il 4 (alle 15.30), il 5 e il 6 luglio prossimi (questi ultimi due alle 9.30).

Da sabato monsignor Vallejo in semilibertà
Dopo una detenzione durata oltre sette mesi (con una parentesi agli arresti domiciliari) da sabato scorso monsignor Lucio Vallejo Balda, uno dei principali imputati del processo Vatileaks 2 , è in stato di semilibertà. Il prelato spagnolo, non avendo altra residenza in Vaticano, per sua scelta continua ad alloggiare nella cella della caserma della Gendarmeria ma, in determinati orari, ha libertà di movimento entro i confini dello Stato vaticano.

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