1/5 I programmi a confronto sull'economia - Roma
1. FISCO E SVILUPPO
Virginia Raggi - M5S: Aggredire gli sprechi
Nessuna «promessa elettoralistica» di riduzione delle tasse ma lavoro per trovarle spazi: audit e ricontrattazione del debito, razionalizzazione delle partecipate e ripensamento della macchina pubblica. Ma soprattutto aggressione agli sprechi: un “tesoretto” da 1,2 miliardi.
Roberto Giachetti - Centrosinistra: Rinegoziare il debito
Da rinegoziazione del debito, valorizzazione del patrimonio e tagli agli sprechi si possono ottenere risorse per 320 milioni l'anno per spese correnti e 150 destinabili a investimenti. Ogni risparmio va destinato alla spesa sociale e poi alla riduzione del carico fiscale. Partendo dai ceti meno abbienti.
2. MOBILITÀ E INFRASTRUTTURE
Virginia Raggi - M5S: Sì funivia, no stadio
Sì alla funivia Casalotti-Boccea , no alla costruzione dello stadio della Roma nell'area di Tor di Valle. Risanamento Atac, che deve restare pubblica. Completamento della linea C della metro fino al Colosseo. Spazio a una rete di piste ciclabili, più corsie preferenziali, bus elettrici e semafori intelligenti.
Roberto Giachetti - Centrosinistra: Metro C e Olimpiadi
Completamento dei Print e attuazione dei piani di zona, riqualificazione del lungomare di Ostia, costruzione di poli aggregativi intorno alle stazioni di metro e ferrovia leggere nelle periferie. Sì al completamento della metro C e allo stadio della Roma. Scommessa sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024.
3. SOCIETÀ PARTECIPATE
Virginia Raggi - M5S: Assessore «di scopo»
La premessa è che le municipalizzate, da Atac ad Ama, devono restare pubbliche. Ma vanno rese efficienti eliminando gli sperperi e cominciando a tagliare consulenze e nomine esterne. Della riorganizzazione si occuperà, in caso di vittoria, un «assessore di scopo» con un mandato temporaneo.
Roberto Giachetti - Centrosinistra: Subito un city manager
Parola d'ordine è rivoluzionare la macchina amministrativa: saranno nominati un city manager e un chief technology officer. Le partecipate non strategiche, come Assicurazioni Roma e Farmacap, vanno dismesse. Non sarà rivisto il contratto con Acea. Pieno sostegno a risanamento Atac avviato dal Dg.
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