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4/11 La mano della Bce aiuta i corporate europei

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    FINANZA PERSONALE

    Dall'oro alle pensioni alle valute, come tutelare i risparmi dall'Effetto Brexit

    Lo tsunami finanziario che ha colpito le Borse il giorno dopo l'esito del referendum potrebbe rappresentare solo un assaggio di una accresciuta turbolenza sui mercati finanziari. Ecco le indicazioni dei gestori di portafoglio per il prossimo futuro

    4/11 La mano della Bce aiuta i corporate europei


    L'avversione al rischio che ha tempestato i mercati ieri non ha certo risparmiato le obbligazioni societarie, abbattendo i loro prezzi e innalzandone i rendimenti. Il risparmiatore che le ha in portafoglio, e che intende tenerle fino a naturale scadenza, deve preoccuparsi soprattutto della solidità dell'emittente. I contraccolpi della Brexit potranno ovviamente riguardare le aziende britanniche (il cui peso negli indici è in media attorno al 10%, come ricorda Mark Haefele, direttore degli investimenti di Ubs Wealth Management) e quelle che traggono i propri ricavi essenzialmente dal Regno Unito (una fetta ancora più esigua), mentre lasceranno indenni quanti invece non hanno esposizione verso Londra.
    Chi invece detiene i titoli a puro scopo di trading può indirettamente contare sull'azione della Bce, che poche settimane fa ha esteso il piano di riaquisti proprio sui corporate europei. Formalmente l'Eurotower ritira soltanto bond investment grade (rating a partire da «Bbb»), ma gli effetti delle sue operazioni si faranno sentire anche sugli high yield. «Le svendite di ieri potrebbero rivelarsi estremamente interessanti quale punto di ingresso - sottolinea Steve Logan di Aberdeen Am - proprio perché gli acquisti di obbligazioni societarie da parte della Bce, nonché la carenza strutturale nella capacità di produrre rendimenti, dovrebbero garantire il persistere della domanda di investimento in questi titoli».

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