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Buona fortuna

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Attualità

Buona fortuna

Questo giornale è sempre stato a favore del mercato, dell’apertura delle imprese e dei gruppi finanziari all’internazionalizzazione. Nessuna controindicazione di principio, dunque, all’idea che un banchiere estero come Jean-Pierre Mustier arrivi alla guida di una grande banca come UniCredit che, oltre a essere l’unica global Sifi italiana, è anche uno degli istituti sottoposti alla vigilanza europea della Bce guidata dalla francese Danièle Nouy.

Ribadiamo però quanto scritto ieri: il sistema Italia ha al proprio interno i profili manageriali adeguati per guidare un grande istituto come UniCredit, che auspicabilmente dovrà continuare ad avere la «testa» in Italia.

Ora Mustier sarà giudicato sui risultati e sui fatti. A partire dalle rassicurazioni che darà al mercato sul possibile aumento di capitale e dal piano di ristrutturazione del gruppo. Sfide non facili, che seguiremo con l’attenzione che merita una grande istituzione finanziaria italiana ed europea. Buona fortuna, anzi Bon courage, monsieur Mustier. (Al.G.)

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