Il Sole 24 Ore, martedì 5 luglio, prosegue con il sesto appuntamento dello Speciale di quattro pagine che ogni giorno punta ad approfondire gli effetti del referendum britannico di giovedì 23 giugno che ha deciso la Brexit. In particolare martedì 5 luglio la guida “Brexit – L'estate dell'incertezza” del Sole 24 Ore sarà dedicata a come difendere i propri risparmi in un momento di grave turbolenza dei mercati finanziari, ed avrà come focus i beni i rifugio, ossia quelle classi di investimento considerate (a torto o ragione) più solide e pertanto fortemente gettonate quando la volatilità dei listini è massima.
Fra tutti gli asset spiccano l'oro, tornato a brillare come un tempo dopo una lunga fase di appannamento (e di sonore batoste per chi vi aveva puntato quando viaggiava ai massimi storici fra il 2011 e il 2012), i titoli di Stato e le valute. Qualche bene rifugio delle prime ore è già tornato al punto di partenza, come ad esempio quel franco svizzero che è tenuto sotto stretta osservazione ormai da tempo dalla locale banca centrale e che anche per questo pare aver perso le caratteristiche di un tempo. Altri movimenti di rilievo sui mercati valutari faticano invece per il momento a rientrare: è il caso del dollaro americano e dello yen giapponese.
Ancora più interessante è il caso dei titoli di Stato premiati dalla fuga verso la qualità: il Bund tedesco, il Treasury americano e perfino il Gilt britannico.
In generale, il richiamo dei beni rifugio va valutato con molta attenzione sia in relazione al rischio di cambio, che può comportare spiacevoli soprese, sia ai tempi di investimento: la storia, anche recente, è in effetti ricca di esempi di «investimenti» in presunti rifugi effettuati nel momento errato, spesso nel pieno della turbolenza, che poi una volta risollevato il polverone non hanno risparmiato perdite a chi vi aveva fatto affidamento.
Nello stesso numero del Sole 24 Ore anche un’analisi di Brexit dal punto di vista delle imprese che hanno relazioni d'affari con il Regno Unito.
Terapia d’urto per il processo civile e la Cassazione
Terapia d'urto per il processo civile e per la Cassazione. Ma anche misure organizzative per fare camminare le modifiche alle procedure. Sul Sole 24 Ore di martedì 5 luglio le anticipazioni sui contenuti del decreto legge allo studio del Governo per affrontare la doppia emergenza della durata delle cause e dello stock di controversie arretrate.
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