«Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilità ed eventuali carenze». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, commentando l'incidente ferroviario avvenuto in Puglia. E il presidente del consiglio, Matteo Renzi, ha assicurato che «non ci fermeremo fino a quando non sarà chiarito quello che è successo» . «Lacrime e dolore per le vittime e le loro famiglie. Ma anche tanta rabbia. Pretendiamo chiarezza su ciò che è avvenuto in Puglia stamani» ha scritto il premier su Twitter.

Renzi: «Non lasceremo solo il popolo pugliese»
«Siamo qui per dare un abbraccio al popolo della Puglia, al governo della Regione, ai sindaci che sono in prima linea, e per dire che non lasceremo la Puglia e i pugliesi da soli, saremo al loro fianco in questo momento di grande disperazione». Lo ha detto il premier Renzi al termine della riunione del centro di coordinamento soccorsi che si è tenuta in serata a Bari.

Mattarella: «Inammissibile»
Il presidente ha espresso «profondo dolore» per quanto accaduto. «Il mio primo pensiero - ha detto Mattarella - va alle tante vittime e ai loro familiari, ai quali desidero far pervenire vicinanza e solidarietà. Ai feriti rivolgo gli auguri di pronta guarigione».

Domani Delrio riferisce in Parlamento
Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, riferirà domani alle 13 alla Camera sul disastro ferroviario in Puglia. Lo comunica l'ufficio stampa di Montecitorio. Alle 18 e 30 il ministro riferirà in Senato, come si legge nell'account Twitter di palazzo Madama.

Il dolore di Papa Francesco
Anche il pontefice - in un telegramma inviato a suo nome dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, al vescovo di Bari, mons. Francesco Cacucci - ha espresso la «sua sentita e cordiale partecipazione al dolore che colpisce tante famiglie» coinvolte nell'incidente ferroviario. Papa Francesco ha assicurato «fervide preghiere di suffragio per quanti sono tragicamente morti» e ha invocato dal «Signore per i feriti una pronta guarigione».

Boccia: una tragedia per tutto il Paese
«È una tragedia per tutto il Paese e per questa regione e per la quale voglio esprimere il nostro cordoglio per le vittime». Lo ha detto Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria a margine di un incontro a Foggia. «Questa tragedia pone la questione più complessiva della dotazione infrastrutturale del nostro paese in particolare per il Sud - ha aggiunto il presidente di Confindustria - il Mezzogiorno deve collegarsi al mondo e tornare a essere centrale tra l’Europa e il Mediterraneo. I fondi ci sono, devono essere intercettati. Quello che serve pero' è definire le priorità e in questo il modello foggiano di condivisione e coesione con il territorio può essere un riferimento».

Delrio: «Tragedia immane». Alfano: «Giorno molto triste»
«Faremo una commissione di indagine» ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, andando via dal luogo del disastro ferroviario dove si era recato per coordinare i soccorsi . «Il bilancio - ha aggiunto il ministro - è in evoluzione. Non sappiamo quali siano state le cause dello scontro, che è stato violentissimo, una tragedia immane».
Addolorato anche il titolare dell'Interno, Angelino Alfano, che parla di «un giorno molto triste» che «rimarrà a lungo nella memoria degli italiani».

Boldrini: «Si faccia chiarezza». Grasso: «Sgomento e dolore»
Dichiarazioni di cordoglio anche dalla presidente della Camera, Laura Boldrini che su Twitter esprime la sua «vicinanza a famigliari vittime e feriti dello scontro tra convogli ferroviari in Puglia» e spera «che si faccia presto chiarezza su cause disastro».

Anche il presidente del Senato, Pietro Grasso, affida a Twitter il suo messaggio dopo la notizia del disastro: «Le notizie che giungono dalla Puglia sono strazianti. Sgomento e dolore per le vittime e i feriti. Grazie a chi sta prestando soccorso», scrive Grasso. L'Assemblea di Palazzo Madama ha poi osservato un minuto di raccoglimento, rivolgendo «un pensiero commosso alle vittime». «Sarà necessario fare chiarezza perchè non si ripeta quanto avvenuto», ha detto Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato.

Nencini (Infrastrutture): «Scavare nelle cause»
Anche il viceministro delle Infrastrutture, Riccardo Nencini parla di
«stringersi attorno alle famiglie colpite, coordinare i soccorsi, scavare nelle cause» del «drammatico incidente ferroviario» . Nencini sta raggiungendo il luogo del disastro sulla linea Andro-Corato.

Lo stesso auspica Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera
dei deputati, che twitta: «Attonito davanti a immagini incidente ferroviario Puglia. Gruppo FI Camera vicino a famiglie vittime. Fare subito chiarezza su cause disastro».

E su Facebook il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, scrive: «Una preghiera per le vittime dell'incidente ferroviario in Puglia. E se qualcuno ha sbagliato, paghi».
Cordoglio espresso anche dalle ministre della Salute Beatrice Lorenzin - «La mia vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente ferroviario di #Bari. Subito chiarezza sulle responsabilità» scrive su Twitter - e dell'Istruzione, Stefania Giannini, che esprime « tutta la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime. Ringraziamo quanti si stanno adoperando nei soccorsi».

Di Battista (M5S): «Delrio chiarisca subito in Parlamento»
Dai social network arrivano numerose altre reazioni dal mondo politico.

«Dolore e sgomento per il tragico incidente ferroviario in #Puglia. Vicino ai cari e alle famiglie delle vittime» scrive su Twitter, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, mentre su Facebook l'esponente del direttorio Cinquestelle, Alessandro Di Battista si chiede «Come diavolo si può morire nel 2016 per uno scontro frontale tra due treni? Com'è possibile con tutte le tecnologie che ci sono?». E aggiunge: «Vi comunico che abbiamo appena chiesto ufficialmente al ministro dei trasporti Delrio di venire in Parlamento a fornire spiegazioni sull'accaduto. Una preghiera per i morti e le loro famiglie». Gli fa eco anche il pentastellato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera: «Auspichiamo che il ministro
Delrio riferisca in Aula» e «aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso, ma - osserva Di Maio - con la tecnologia odierna e le soluzioni a disposizione è assurdo che possano continuare ad accadere tragedie del genere».

Da destra a sinistra, l'appello al Governo
L'appello a un chiarimento da parte del Governo arriva anche dagli esponenti degli altri partiti. «Il ministro Delrio deve venire il prima possibile in aula per riferire esaustivamente su questa tragedia e sulle sue cause» dice la capogruppo di Sinistra italiana e presidente del gruppo misto al Senato, Loredana De Petris, e lo stesso fa il vicesegretario Udc, Antonio de Poli, che parla di «giorno triste per tutta l'Italia».
Mentre il deputato Pd - e segretario della commissione di vigilanza Rai - Michele Anzaldi tuona contro il servizio pubblico televisivo. «Vergogna Rai: incidente Puglia h11.30, prime immagini h14.30! Sky con 2 telecamere. 30 dip Tgr Puglia + Rainews: Tg3 al tel con sito locale» scrive il parlamentare su Twitter.

«Preghiamo per le vittime di una tragedia che non doveva succedere» scrive su Twitter Valentina Castaldini, portavoce nazionale del Nuovo Centrodestra. E su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, chiede che «se dovesse essere appurato che qualcuno ha sbagliato ed è responsabile dell'incidente, la giustizia sia inflessibile e non conceda sconti».
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