«C'è una sosia della Boldrini qui sul palco. Non so se sia già stata esibita..». Sono le parole usate sabato scorso dal segretario della Lega Matteo Salvini per commentare l'arrivo sul palco di una bambola gonfiabile sommariamente vestita durante un comizio a Soncino, nel Cremonese. La scena, immortalata da un video pubblicato sul sito de ”La Provincia” di Cremona, provoca oggi la secca reazione della presidente della Camera: «Le donne non sono bambole e la lotta politica si fa con gli argomenti, per chi ne ha, non con le offese. Lascio a voi
ogni commento». A contorno, una marea montante di polemiche e prese di posizione contro l’attacco a freddo del leader leghista.
Laura Boldrini denuncia su Facebook l'ultima offesa di Salvini
Tra i primi ad esprimere vicinanaza a Boldrini molti esponenti di spicco del Pd, come la ministra delle riforme Maria Elena Boschi («Squallida esibizione di sessismo...non giustificabile in alcun modo») e la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli («Salvini ha raggiunto il massimo della sua indecenza»). La ministra della Funzione Pubblica Marianna Madia twitta; «Salvini ha meno cervello di una bambola gonfiabile. Solidarietà a Laura Boldrini».
Critiche e polemiche
In trincea contro il leader della Lega Nord anche lo stato maggiore di Sinistra Italiana, guidato dal capogruppo a Montecitorio Arturo Scotto che parla di «ennesimo attacco osceno» a Boldrini che dimostra «l'imbarbarimento sessista» di Salvini. «Salvini, squallore senza limiti. Un grande abbraccio a Laura Boldrini», scrive invece su Twitter l’ex Governatore della Puglia Nichi Vendola. Da Forza Italia esprime solidarietà alla presidente Boldrini anche la deputata Lorena Milanato, rappresentate del Comitato Pari opportunità della Camera: «Salvini avrebbe a disposizione diverse argomentazioni per attaccare la presidente della Camera sul terreno della politica. Se invece lo fa con battutacce di cattivo gusto, passa automaticamente dalla parte del torto». Non salva il segretario leghista nemmeno Irene Pivetti, ex presidente della Camera in quota Carroccio che parla di « battutaccia difficilmente comprensibile». Salvini, commenta, «ha detto una grande scemenza volgare».
Il leader leghista insista e rilancia: «Boldrini si dimetta»
Nonostante le critiche, il leader del Carroccio insiste: «Non mi scuso, si scusi Boldrini. E' lei la prima razzista nei confronti degli italiani». E rincara la dose, sottolineando che in Italia, «dove sbarcano 1.500 clandestini al giorno», il problema non è certo «Salvini e una bambola». La Boldrini, insiste «è indegna come politico e come Presidente della Camera, e se si dimette domani fa solo un piacere al Paese». La Boldrini, conclude, « è donna, potrebbe essere uomo, potrebbe essere Superman o l'Uomo Ragno, non è in grado di gestire la Camera e come politico non rappresenta gli Italiani».
Poi rilancia su twitter con un hashtag che cita se stesso (#sgonfialaboldrini): «Di donne in gamba, determinate e capaci, nel lavoro e in politica, ce ne sono tante. La Boldrini non è una di quelle».
© Riproduzione riservata