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Bersani a Renzi: con il no devi restare

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Bersani a Renzi: con il no devi restare

roma

Pier Luigi Bersani insiste: se la riforma costituzionale non passa, Renzi deve restare a Palazzo Chigi. Per l’ex segretario del Pd legare un governo a una Costituzione «è un errore» perché, la Carta deve essere tenuta fuori: «Che precedente creiamo? Che ogni governo che arriva si fa la sua Costituzione?». Un ragionamento, ha ricordato ieri, che aveva già esposto quando lo ammoniva, «ben prima» dello spin doctor Jim Messina, a non «personalizzare» la consultazione referendaria.

Le parole di Bersani arrivano in coincidenza con i sondaggi che confermano l’incertezza sull’esito del voto:il 44% degli italiani che si dichiara pronto ad andare alle urne dice di voler votare a favore della riforma Boschi, ma una percentuale non trascurabile del 18% di coloro che voteranno avverte di non aver ancora deciso tra il «Si» e il «No». E sempre dai sondaggi arriva la conferma che in caso di elezioni il Pd, pur in crescita, sarebbe perdente in un ballottaggio contro il M5s.

Per il Pd la situazione è dunque più che preoccupante. Anche se in pochi credono che, qualora Renzi dovesse rimettere il suo mandato, si tornerebbe alle urne.Del resto anche Stefano Parisi, chiamato da Berlusconi a ricompattare il centrodestra, nei giorni scorsi aveva detto che in caso di vittoria del «No» Renzi non avrebbe dovuto lasciare Palazzo Chigi e che comunque anche qualora il premier fosse determinato a farlo, servirebbe un nuovo governo per predisporre «un processo costituente e una nuova legge elettorale». E proprio sulla modifica dell’Italicum continua a spingere anche la sinistra dem. Giovedì il ministro Andrea Orlando aveva invitato Renzi a riaprire il cantiere dell’Italicum prima del referendum e ieri lo stesso ha ripetuto anche il senatore Federico Fornaro.

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