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Dossier Risorse da non sprecare anche se ce ne sono tante

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Dossier | N. 25 articoliI grandi temi dell’economia spiegati con parole semplici dal Sole 24 Ore

Risorse da non sprecare anche se ce ne sono tante

Le materie prime? Prodotte nei Paesi in via di sviluppo, o emergenti, consumate nei Paesi sviluppati, o emersi. Questa visione un po' in bianco e nero non è mai stata così semplice. Materie prime sono prodotte in grande quantità anche nei Paesi ricchi – dagli Stati Uniti al Canada all'Australia..., o nuovi ricchi, come gli Stati della penisola arabica – e consumate nei Paesi che le materie prime non ce l'hanno, siano essi ricchi o poveri.

Lematerie prime sono sono alla base di ogni processo produttivo. Hanno influenza sui prezzi, dato che costituiscono un elemento di costo. Periodicamente, allarmi si sono levati sulla ‘finitezza': il mondo è vasto, ma è finito, e prima o poi le materie prime, estratte dalle viscere della terra o dalle profondità dei mari, finiranno. Non vi è dubbio che la Terra racchiude una quantità finita di materie prime. Ma non vi è neanche dubbio che gli allarmi sono sempre stati smentiti dalla realtà. Se davvero le materie prime fossero in una fase di rapido esaurimento, questo dovrebbe riflettersi sui prezzi. Ma i prezzi reali sono andati calando dal dopoguerra a oggi, segno che l'offerta continua a tener testa alla domanda. Tutto ha una fine ma siamo ancora lontani secoli, se non millenni, da ogni prospettiva di esaurimento. La tecnologia continua a fornire nuovi modi per ottenere minerali e delle risorse del pianeta.

Lo si è visto con il calo dei prezzi del petrolio. E lo si vede con la tendenza calante dei prezzi delle derrate alimentari, legata a nuove tecnologie agricole. L'acqua è forse la materia prima per eccellenza, e l'acqua dolce pone problemi di scarsità; o, per meglio dire, di costo. La dissalazione del mare potrà ovviare a qualsiasi problema di scarsità, a patto di pagare il prezzo. Le fonti energetiche sono quelle più agli onori della cronaca, data anche la valenza strategica dell'indipendenza energetica. Ma il mondo sta facendo rapidi passi avanti nel risparmio di energia e nel ricorso alle fonti rinnovabili. L'intensità energetica (kg. di equivalente petrolio per unità di Pil) da decenni sta scendendo in tutti i Paesi.

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