Ilaria Capua ha rassegnato le dimissioni dalla Camera. Nella serata di ieri l’aula ha detto sì - con 238 sì e 179 no - alla sua richiesta di dimissioni da Montecitorio, dove era arrivata nel 2013 con Scelta Civica di Mario Monti. Capua lascia la politica e l'Italia (ha accettato il ruolo di direttore di un centro di eccellenza all'università della Florida) dopo essere stata prosciolta da una serie di accuse, tra cui quella di associazione a delinquere finalizzata alla diffusione di epidemie.
Quando sono entrata #Camera avevo solo la #ricerca nel cuore. Ora non e' piu' sola. #rispetto #dimissioni oggi 16.15
– Ilaria Capua(ilariacapua)
Una vicenda che oggi è stata ricordata anche in aula alla Camera durante il voto, con un dibattito sul tema del giustizialismo e su chi lo cavalca. E il riferimento è ai 5 Stelle. «Le dimissioni di una figura come quella di Ilaria Capua - dice Ilaria Ghizzoni del Pd - sono una grave perdita. In questi 2 anni Ilaria Capua ha perso la serenità personale a causa di una cultura del sospetto che abbonda e si radica sempre di più nella società e in alcuni mass media ed è praticata anche qui in Parlamento».
La virologa diventata celebre ai tempi dell’influenza aviaria per aver isolato il virus, non ha potuto realizzare in Italia il suo sogno scientifico e si è trovata al centro di una vicenda giudiziaria dalla quale nel luglio scorso è stata pienamente prosciolta. «È stata una decisione sofferta e ponderata» ha detto nel messaggio con il quale ha rassegnato le dimissioni.
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