Italia

1/5 Tunisia (+479%)

  • Abbonati
  • Accedi
    PREVIDENZA

    Le nuove mete estere «low cost» più gettonate dai pensionati Inps

    Quali sono stati i Paesi esteri dove in percentuale è fuggito il maggior numero di pensionati Inps negli ultimi cinque anni (2011-2015)? Scopriamolo assieme

    Il lungomare di Hammamet, in Tunisia (Olycom)
    Il lungomare di Hammamet, in Tunisia (Olycom)

    1/5 Tunisia (+479%)

    Il piccolo Stato nordafricano, ad appena 145 chilometri dalla Sicilia e a 70 chilometri da Pantelleria, è quello dove nel quinquennio 2001-2015 si è verificata la maggior crescita percentuale di assegni pagati dall'Inps nella gestione pubblica: +479% (i dati sono tratti dal volume “L'Inps e le pensioni all'estero: un fenomeno in continua evoluzione”). I motivi? Il clima, il mare, la vicinanza alla Penisola, un buon sistema sanitario privato, ma anche un costo della vita straordinariamente basso (da metà a un quarto di quello italiano) e un trattamento fiscale favorevole. Gli assegni pensionistici incassati da italiani residenti in Tunisia, infatti, sono esentasse per l'80% del loro valore, subendo un'imposizione solo sul restante 20% con aliquote che variano dal 15 al 35%. Una pensione annua lorda di 32.500 euro, che in Italia darebbe diritto a un netto di circa 24.500, in Tunisia lievita a un netto di 31.850 euro.

    © Riproduzione riservata