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Comunicato sindacale

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gruppo 24 ore

Comunicato sindacale

Il Coordinamento di Gruppo delle rappresentanze sindacali unitarie esprime sconcerto per i fatti estremamente gravi che stanno riguardando Il Sole 24 Ore, che hanno reso necessarie valutazioni da parte degli amministratori in merito alla sussistenza del presupposto di continuità aziendale, e che hanno comportato le dimissioni del presidente del Gruppo, Giorgio Squinzi, ex presidente di Confindustria, e di alcuni consiglieri di amministrazione.

Infatti, nella serata di venerdì 30 u.s., sono stati pubblicati i dati di bilancio della semestrale 2016 (rinviati nella loro approvazione da giugno a settembre) che disegnano una situazione finanziaria ed economica dell'azienda completamente opposta a quanto dichiarato e certificato con l'approvazione del bilancio 2015, avvenuto a fine marzo 2016.

Tutti i lavoratori del Gruppo sono stati interessati in questi anni da profondi piani di ristrutturazione, e accordi sindacali di contenimento costi, con l'obiettivo di poter risanare i conti aziendali, con innegabile senso di responsabilità, che evidentemente non è stato patrimonio comune.
In altri contesti e per fatti simili, Il Sole 24 Ore sarebbe attento censore, come sua tradizione. Con la stessa intransigenza e per una inderogabile questione di credibilità occorre “guardarsi in casa” ed essere conseguenti nell'individuare tutte le responsabilità che hanno concorso a determinare questa situazione.

I futuri confronti sul piano industriale, successivi a tutti i chiarimenti che l'azionista dovrà necessariamente fornire, non potranno prescindere dal lavoro fin qui svolto, a tutela di tutti i lavoratori e delle professionalità esistenti. Il piano industriale dovrà interpretare la “centralità” di tutti i lavoratori.

Milano, 3 ottobre 2016

Il Coordinamento delle Rsu del Gruppo 24 Ore
Rsu Quotidiano Milano e Carsoli
Rsu Grafici Milano, Roma e Carsoli
Rsu Radio 24
Rsu 24 Ore Cultura
Rsu Trento

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