Inizia domani 6 ottobre al campus Luigi Einaudi di Torino la terza edizione di Election Days, workshop sulla comunicazione politica e le campagne elettorali. Un’edizione che cade in un anno scandito dal voto. Dalle comunali dello scorso giugno che hanno visto una sconfitta del Pd del premier Renzi al referendum con cui nello stesso mese i britannici hanno deciso di lasciare l’Ue, a questi mesi finali con consultazioni in America, Austria e naturalmente Italia.
Di Brexit e referendum italiano sulla riforma costituzionale e legge elettorale parleranno a Torino coloro che sono o sono stati impegnati nella comunicazione di uno dei due campi: Matthew Elliott, stratega del fronte del Leave nel referendum su Brexit, e Simona Ercolani, ceo di stand by me, agenzia impegnata per il Sì al referendum costituzionale italiano. Altro ospite interessante è Guillaume Liegey, National Field Director della vittoriosa campagna presidenziale di François Hollande e docente a SciencesPo.
A Torino intervengono anche Mauro Ferrari, esperto di campagne elettorali italiane; poi Stefano Origlia, Giovanni Diamanti e Lorenzo Pregliasco, che hanno seguito per Quorum le campagne milanesi di Pierfrancesco Majorino prima e dell’attuale sindaco Beppe Sala poi. E Simone Bressan, Caterina Pregliasco e Aldo Tanchis, responsabili comunicazione rispettivamente di Stefano Parisi (candidato per il centrodestra a Milano), dell’attuale sindaco di Torino, Chiara Appendino e di quello di Cagliari, Massimo Zedda.
Il workshop (www.election-days.it) prosegue fino al 9 ottobre. A parlare di sondaggi ci sarà Fabrizio Masia, la cui società EMG-Acqua cura le rilevazioni per il Tg La7 di Enrico Mentana. Venerdì 7 ottobre dalle 20.30, presso il Murazzi Student Zone, Francesco Costa del Post parlerà della campagna presidenziale Usa e dello scontro Trump-Clinton. A seguire, Quorum celebra i suoi primi 5 anni di attività con il “PentaParty”, festa a tema dedicata a chi segue la politica.
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