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Legge di bilancio, via alla marcia a tappe forzate

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calendario parlamentare

Legge di bilancio, via alla marcia a tappe forzate

Le audizioni di Bankitalia, Corte dei conti, Upb (ufficio parlamentare del bilancio), Istat: continua oggi la marcia la marcia a tappe forzate della legge di Bilancio 2017 da 27 miliardi di euro. La commissione Bilancio della Camera si prepara all'avvio dell'esame vero e proprio della manovra, che ufficialmente prende avvio da mercoledì e andrà avanti fino al 24 del mese, quando il testo dovrà sbarcare in aula.

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Corsa contro il tempo
Sarà un'autentica corsa contro il tempo, con tutte le altre commissioni chiamate in questi giorni a presentare i propri pareri e il termine per gli emendamenti alla Bilancio fissati per giovedì 9. Saranno 17 giorni di fuoco fino al 24 – ma appena 12-14 di lavori effettivi - che con ogni probabilità rischiano di concludersi ancora una volta con un maxi emendamento e annesso voto di fiducia. L'intenzione del Governo è di chiudere la prima partita alla Camera con buon anticipo rispetto al 4 dicembre, il giorno del voto per il referendum sulla riforma costituzionale. Inutile dire che l'esito del referendum – il vero convitato di pietra- , soprattutto in caso di vittoria dei “no”, avrà un peso sul prosieguo dell'iter della legge di Bilancio. Quando la manovra sarà a palazzo Madama avrà un Senato in cui la maggioranza gode di numeri non abbondanti in più rispetto alla Camera.

Cammino a ostacoli
Insomma, un cammino a ostacoli. Che imporrà in ogni caso anche al Senato l'obbligo di accelerare i tempi: un secondo voto di fiducia e una nuova trasmissione del testo alla Camera sono da considerare più che probabili. Con la speranza di avere la legge entro Natale, al massimo entro la fine dell'anno. In ogni caso concluderanno in aula a Montecitorio, in un esame frenetico degli emendamenti e dunque di prevedibile esame poco approfondito, come invece la delicatezza dell'argomento imporrebbe. Il testo si stima che sarà licenziato, e inviato al Senato, entro la fine del mese. Dove l'esame sarà altrettanto rapido, se non più, per arrivare al voto finale entro le vacanze di Natale.

Le ricadute sull’attività parlamentare
L'incrocio tra legge di Bilancio e referendum popolare ha evidentemente ricadute importanti sull'attività parlamentare, non solo per i tempi (e i risultati) di voto della manovra, (che la Camera dovrà concludere prima del voto referendario), ma anche per le sorti delle leggi in cantiere. In settimana prosegue alla Camera l'esame del Dl 193, il collegato fiscale, e al Senato il cammino del Dl 189 con gli interventi per il post terremoto del 24 agosto. Ma i principali Ddl restano fermi, a partire dalla legge sulla concorrenza e dalla riforma di codice penale-prescrizione: martedì si attendono le decisioni della Conferenza dei capigruppo del Senato.

Mini calendario
Legge di Bilancio 2017
In commissione Bilancio da oggi per le audizioni e da mercoledì per l'avvio dell'esame

Decreto legge 189 sul terremoto di agosto
Al Senato in commissione Bilancio da martedì 8

Decreto legge fiscale collegato 193 alla legge di Bilancio 2017
Alla Camera all'esame delle commissioni Finanze e Bilancio da martedì 8

Attività di ristorazione nelle abitazioni private
In aula alla Camera da martedì 8

Codice antimafia
Al Senato in commissione Giustizia da martedì 8

Modifiche al Codice penale per reati contro la Pa
Al Senato in commissione Giustizia da mercoledì 9

Legge annuale sulla concorrenza
Al Senato, in attesa di inserimento nel calendario dell'assemblea

Riforma di processo penale-prescrizione dei reati
Al Senato, in attesa di inserimento nel calendario dell'assemblea

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