Arte, luxury e sport. Cerimonia d’apertura, questa mattina a Palazzo Montemartini a Roma, per tre nuovi master organizzati dalla Business School del Sole 24 Ore nella Capitale. Semaforo verde, dunque, all’undicesima edizione del master in “Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali”, alla seconda edizione di “Luxury, Fashion & Retail Management” e alla decima edizione di “Sport Business Management”.

Rossi: modello didattico vincente
Antonella Rossi, direttore della Business Unit Formazione ed eventi del Gruppo Sole 24 Ore, ha sottolineato come la Business School del Sole 24 Ore sia un modello didattico vincente per formare le competenze indispensabili per entrare nel mondo del lavoro da professionisti. Fabio Carducci, vice caporedattore del Sole 24 Ore e coordinatore scientifico del master in Giornalismo politico-economico e informazione multimediale, ha parlato del valore dell’informazione e dell’aggiornamento professionale.

Le competenze chiave per entrare nel mondo del lavoro
Poi spazio a una tavola rotonda - coordinata da Nicoletta Cottone, giornalista del Sole 24 Ore e coordinatrice del master in Giornalismo politico-economico e informazione multimediale della Business School - per parlare di “Talento, innovazione e leadership: le competenze chiave per entrare nel mondo del lavoro”. Un mondo che richiede sempre più figure flessibili, orientate al digitale, in grado di comporre preparazione e innovazione, business e creatività. Paola Bottelli, coordinatrice del master “Luxury, Fashion & Retail Management”, ha sottolineato come moda e lusso made in Italy rappresentino un sistema unico al mondo per creatività, know-how e innovazione. E come la cultura d’impresa vada nutrita con la stessa lungimiranza utilizzata nella realizzazione di ciascun prodotto. Un salto, poi, nel mondo dell’arte, guidati dal collezionista e storico dell’arte Giuseppe Garrera, uno dei tre coordinatori scientifici del master. Garrera ha sottolineato come sia indispensabile una conoscenza approfondita della storia dell’arte per affermarsi e diventare professionisti in grado di sviluppare e valorizzare il sistema d’arte italiano. Arte e cultura sono oggi asset competitivi fondamentali del made in Italy, in grado di attivare un indotto che vale 167 miliardi di euro. Poi un tuffo nel mondo dello sport, con Matteo Giordano Pastore, coordinatore scientifico del master “Sport Business Management”, che ha sottolineato come sia oggi più che mai «lo Sport System, che rappresenta uno dei motori della nostra economia, necessita di professionalità e figure manageriali che sappiano gestire al meglio lo sport con visione, leadership e competenze economiche sia in ambito pubblico che privato».

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