3/5 Forza Italia
IPOTESI GOVERNO
No a governissimi
Silvio Berlusconi ha chiuso la porta di fronte all’ipotesi governissimo, sia nella forma di un Renzi bis, di un governo di responsabilità o di scopo. Tuttavia Fi ha aperto a un tavolo con «tutte le forze responsabili del Paese» per cambiare l'Italicum appena possibile in senso proporzionale
DATA DEL VOTO
No al voto subito
Berlusconi ha più volte ribadito che Forza Italia non ha paura del voto, ma prima bisogna capire con quale legge elettorale presentarsi davanti agli elettori. Per questo ha aperto a un tavolo con le forze politiche disponibili per modificare l’Italicum: l’attuale legge elettorale, con il ballottaggio e il premio di maggioranza, rischia di consegnare l’Italia a Grillo
LEGGE ELETTORALE
Sì al proporzionale
Forza Italia ha chiesto in più occasioni il ritorno a un sistema proporzionale con una soglia di sbarramento al 5%, in grado di evitare la polverizzazione delle forze politiche, e un piccolo premio di maggioranza. Con il proporzionale, Berlusconi non avrebbe il problema di stringere alleanze prima
del voto e sottostare ai diktat di Salvini
ALLEANZE
Ipotesi grande coalizione
Molti big di Forza Italia considerano fondamentale l’asse del Nord tra Fi e Lega, che governa in Lombardia, Veneto e Liguria. Tuttavia, Berlusconi non ha mai nascosto il suo malumore di fronte alla linea lepenista di Salvini. Inoltre, proponendo il proporzionale, l’ex premier non ha escluso una grande coalizione
PRIORITÀ ECONOMICHE
Riduzione delle tasse
Per Forza Italia, il mantra per rilanciare l’economia italiana, il lavoro e la competitività è la riduzione delle tasse e della burocrazia, insieme ai tagli alla spesa improduttiva. Secondo Berlusconi, il limite al livello della pressione fiscale dovrebbe essere fissato direttamente nella Costituzione
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