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11/12 Immigrazione

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    L’agenda del premier

    11/12 Immigrazione

    Rilancio del migration compact. Il nodo trattato di Dublino

    Cosa ha detto
    Al Consiglio europeo, ha sottolineato il neo premier «l'Italia avrà una posizione molto netta. Ancora una volta non è accettabile, e ancor meno lo sarebbe nel quadro di un'ipotetica riforma del regolamento» di Dublino «che passi un principio di un'Europa troppo severa su alcuni aspetti delle politiche di austerity e troppo tollerante nei confronti di paesi che non accettano di assumere responsabilità comuni sui temi dell'immigrazione».

    Cosa c'è da fare
    Il premier Paolo Gentiloni rilancia il Migration compact presentato a Bruxelles dal suo predecessore, Matteo Renzi. Ma l'Italia deve fare i conti con il riordino del trattato di Dublino in discussione: i meccanismi di redistribuzione scatterebbero se sulle nostre coste arrivassero circa 300mila persone. Intanto si fanno i conti con 177.753 sbarcati nel 2016 e un piano di redistribuzione dei migranti tra tutti i Comuni

    Priorità: Media

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