L'aeroporto di Fiumicino da oggi ha un nuova area di imbarco interamente dedicata alle partenze dei voli intercontinentali ed extraSchenghen. Un nuovo molo, l'area E, dotato di 22 nuovi gate (tutti con collegamenti diretti ai finger) e in grado di accogliere 6 milioni di passeggeri in più all'anno. L'infrastruttura, inaugurata ieri alla presenza del premier Paolo Gentiloni e dell'ad di Atlantia Giovanni Castellucci, si trova all'interno del Terminal 3 e, oltre a consentire l'attracco ai più grand aeromobili disponibili sul mercato, è dotata di ampia galleria dello shopping dedicata al made in Italy, sia nel food che nella moda.
La nuova area d'imbarco internazionale di Fiumicino in timelapse
«L’area E rappresenta il biglietto da visita del paese per chi arriva dall'estero», ha chiosato ieri il premier Gentiloni. L'opera, che ha avuto una gestazione lunga e complessa anche in virtù di complicazioni in passato legate alle gare d'appalto, è costata 390 milioni. «La vera sfida è garantire standard di qualità dei servizi» ha detto Castellucci, che da 2013, a seguito della fusione di Adr in Atlantia, ha preso la regia diretta dell'ammodernamento dello scalo romano.
Il Sole 24 Ore in edicola giovedì dedica una pagina al nuovo terminal di Fiumicino con tutti i numeri e le le prospettive per lo scalo romano.
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