I vincoli per rimborsare le perdite dei risparmiatori
L’applicazione del burden sharing scatta con decreto dell’Economia dopo che la commissione europea dà il via libera al programma di rafforzamento patrimoniale della banca che chiede il sostegno pubblico straordinario. Per prevenire il rischio di contenziosi a catena da parte dei risparmiatori che sono stati coinvolti nel burden sharing, entro 60 giorni dal decreto che avvia il sostegno pubblico il ministero dell’Economia può acquistare le azioni frutto della conversione forzosa dei bond subordinati. Questo acquisto può riguardare solo le azioni possedute da azionisti che non siano «controparti qualificate» (cioè può interessare solo i piccoli risparmiatori). I bond subordinati alla base della conversione, inoltre, devono essere legati a offerte per le quali c’era l’obbligo di pubblicazione del prospetto (presupposto per il «misselling» che secondo la Ue permette le compensazioni). L’acquisto non viene pagato in soldi, ma in obbligazioni ordinarie.
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