Tra le novità oggetto di confronto politico sia in Commissione che in Aula a Palazzo Madama va ricordato il nodo della lista dei debitori insolventi degli istituti di credito che chiedono aiuto allo Stato sia per la ricapitalizzazione precauzionale sia per le garanzie sulla liquidità. Non è passata la proposta originariamente lanciata dalla presidenza dell’Abi. Approvato invece l’obbligo di fornire un elenco dei «profili di rischio dei soggetti» dei soggetti nei cui confronti la banca in salvataggio vanta crediti, classificati in sofferenza, per un ammontare pari o superiore all’1% del patrimonio netto . Questa informativa dovrà essere inserita nella relazione che il governo dovrà inviare ogni quattro mesi al Parlamento sugli interventi di savlataggio effettuati.