L'Italia è un Paese popolato da 50 milioni di (fra l'altro) esperti geologi e così nel collegato ambientale alla Legge di Stabilità sono stati vietati in tutta Italia gli stoccaggi sotterranei di metano, quei vecchi giacimenti vuoti che vegono riutilizzati riempiendoli di altro gas come polmone del mercato e come sicurezza sugli approvvigionamenti energetici. Tutto nasce da un progetto di uno stoccaggio di metano immaginato a Rivara, nel Modenese. Il progetto, che prevedeva di immagazzinare il gas in un acquifero profondo come si usa all'estero, non è mai stato realizzato, nemmeno un paletto piantato nel terreno, ma quando nelmaggio 2012 la terra tremò per il terremoto dell'Emilia si diffuse la notizia farlocca che il terremoto era stato scatenato da quell'impianto inesistente poiché la scienza ufficiale ci nasconde la verità. Alcuni senatori del Pd emiliano proposero di vietare gli stoccaggi e all'articolo 70 («Delega al Governo per l'introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ecosistemici e ambientali»), comma 2, lettera l, è scritto: «ritenere precluse le attività di stoccaggio di gas naturale in acquiferi profondi».
(Jacopo Giliberto)