Italia

4/6 Ai figli dei lavoratori Ferrero anche soggiorni estivi e sussidi per lo studio

  • Abbonati
  • Accedi

    Con il welfare aziendale aumenta la produttività

    Gli sgravi fiscali sono stati sicuramente la chiave giusta per aprire la porticina del welfare ma il fatto che oggi dei 20.908 accordi sui premi di produttività depositati al ministero del Lavoro da maggio 2016, 4.641 prevedano misure di welfare aziendale (uno su cinque) parla chiaro: il welfare aziendale sta prendendo decisamente piede e questo accade grazie a una imposizione fiscale favorevole ma anche perché le imprese possono fare riferimento a una solida tradizione in materia. In passato erano soprattutto le grandi, ma oggi, come ha evidenziato anche il Welfare index Pmi di Generali, sono anche le piccole e le medie imprese ad affacciarsi al welfare.

    4/6 Ai figli dei lavoratori Ferrero anche soggiorni estivi e sussidi per lo studio

    Il capitolo dedicato al welfare nell'ultimo integrativo di Ferrero si intitola «Le persone in Ferrero» e rappresenta una sintesi della tradizione Ferrero. Prevede un servizio di ambulatorio pediatrico disponibile in azienda due volte al mese, la possibilità del part-time per le mamme e i papà di rientro da maternità o congedo parentale, l'esenzione delle lavoratrici madri dal lavoro notturno, i due giorni di permesso retribuito in occasione della nascita di un figlio, le tre mezze giornate annue di permesso per specifiche situazioni familiari. In tema salute, poi, Ferrero prevede la possibilità di richiedere all'azienda una seconda anticipazione del Tfr, per far fronte a situazioni gravi. L'ultimo contratto prevede per i 6mila dipendenti in Italia molti istituti tra cui l'indennità – tre annualità di retribuzione lorda – per gli eredi in caso di morte del dipendente, i soggiorni estivi di 10-12 giorni all'anno per i figli dei dipendenti, dai 6 ai 12 anni e per i più grandi sussidi di studio e stage.

    © Riproduzione riservata