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Dossier Pitti fa scuola nella sfida digitale

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    Dossier | N. 3 articoliRapporto Fiere

    Pitti fa scuola nella sfida digitale

    Nuovi format, strumenti digitali, rinnovate strategie di engagement ed eventi itineranti per “fare cultura” tra un’edizione e l’altra. Le fiere 2.0 non si esauriscono con il momento dell’esposizione ma devono durare tutto l’anno e alcuni organizzatori hanno iniziato a investire risorse ed energie in questa direzione. L’obiettivo è trovare nuovi sistemi per interagire con il proprio pubblico offrendo una partecipazione su misura e aggregando una community.

    Su questo filone opera FieraDigitale, società fondata nel marzo 2010 da Pitti Immagine e Francesco Bottigliero, con l’obiettivo di innovare il business delle organizzazioni fieristiche grazie all’uso di tecnologie digitali. Nel giugno 2011 è stato poi lanciato e-PITTI.com, il progetto di fiere online di Pitti Immagine con FieraDigitale: uno strumento B2B dedicato ai professionisti del settore moda che intende massimizzare il potenziale delle manifestazioni fieristiche, portando online il business iniziato durante la fiera fisica. La piattaforma ospita ogni stagione la versione digitale di Pitti Uomo, Pitti Bimbo e Pitti Filati e offre a buyer e brand una ricca selezione di contenuti editoriali a supporto del proprio business. Negli anni e-Pitti.com ha ampliato l’offerta e recentemente ha lanciato Ready-to-order, una app per la raccolta ordini via iPad. Il progetto sta raccogliendo consensi non solo tra gli espositori, ma anche tra i buyer. Emblematico il caso di Guffanti Concept, piattaforma strategica di distribuzione del fashion (che supporta i brand nella fase di produzione, comunicazione e crescita in Italia e all’estero), che ha appena siglato un accordo con e-Pitti.com per lo sviluppo di una versione custom della app B2B. «Siamo felici di supportare, con la nostra soluzione, il processo di digitalizzazione di Guffanti Concept - ha dichiarato il Ceo di e-Pitti.com, Francesco Bottigliero -. Le fiere, in quanto fenomenale momento di aggregazione, da sempre contribuiscono alla creazione e al consolidamento di proficue relazioni di business. Ora anche questo ambito, grazie al digitale, si sta evolvendo».

    «La partecipazione a fiere prestigiose come Pitti resta centrale nella nostra strategia e abbiamo accolto con entusiasmo il passaggio a un catalogo digitale intelligente che si è trasformato in una piattaforma per la gestione degli ordini - spiega Alessandra Guffanti, Sales & Business Development director dell’azienda e presidente del Gruppo giovani di Sistema Moda Italia -. La versione custom di Ready-to-order è il passo successivo: ora la nostra forza vendita avrà uno strumento più agile per proporre e vendere i brand che rappresentiamo. Un passaggio chiave per espandere il nostro showroom, fondato a Milano nel 1989, che ha come principali mercati di distribuzione (nei segmenti donna, bambino e sposa) anche la Russia e l’Est Europa, la Cina, la Corea e il Medio Oriente».

    L’innovazione è al centro delle strategie anche di Reed Exhibitions, che in Italia organizza manifestazioni come Viscom Italia, la fiera per il mercato della comunicazione visiva (12-14 ottobre 2017), e soprattutto la prima fiera al mondo dedicata all’impiantistica, alla climatizzazione e alle energie rinnovabili: Mce - Mostra convegno Expocomfort, (13-16 marzo 2018). Nel 2018 debutterà al suo interno Bie - Biomass innovation expo, dedicato a prodotti e soluzioni per sistemi di riscaldamento a biomasse. «Puntiamo sul digitale dall’edizione 2012 di Expocomfort, attraverso una app per facilitare la visita in fiera, – spiega Massimiliano Pierini, Managing director di Reed Exhibitions Italia -. La nostra attenzione all’innovazione costante ci ha portato a realizzare per Viscom 2017 e per Mce 2018 un nuovo strumento di matchmaking, che attraverso le piattaforme web delle due manifestazioni permetterà a espositori e operatori di accedere a un elenco di contatti consigliati e riuscire a organizzare anticipatamente la propria agenda».

    Ma l’innovazione delle fiere non vive di solo digitale: ugualmente rilevanti sono le innovazioni su temi nuovi (come industria 4.0) e quelle di sistema e di governance. E le aggregazioni in corso tra alcuni grandi poli italiani vanno in questa direzione, come pure l’alleanza favorita da Fiera di Hannover, Deutsche Messe, con il progetto «The innovation alliance» che ha messo insieme Intralogistica Italia con Ipack-Ima, Meat-Tech, Plast e Print4All.

    Quanto alle alleanze che si configurano come innovazione di governance, spicca quella fra Koelnmesse, Fiere di Parma e Federalimentare culminata nel successo dell’ultima edizione di Cibus Tec. «Merito anche di un format innovativo che sta portando la manifestazione a diventare una tappa obbligata per espositori e visitatori da tutto il mondo», dice Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia. Fra le più importanti manifestazioni dell’ente di Colonia c’è la prima fiera globale dell’alimentare: Anuga, in ottobre: «Saranno oltre mille gli espositori italiani ed è per questo che ci piace definire Anuga la principale manifestazione fieristica italiana all’estero», racconta Rosolia.

    Quanto alle ultime novità di contenuto, che hanno arricchito l’ecosistema fieristico italiano, sono merito anche di una crescente sinergia fra fiere estere e italiane con le associazioni industriali. È il caso di Sps Ipc Drives Italia, la fiera dell’automazione organizzata da Messe Frankfurt Italia in Fiere di Parma, in collaborazione con l’associazione confindustriale Anie Automazione. L’unione fa la forza, visto che l’edizione 2017 ha registrato numeri record: +15% di espositori, +16% di visitatori e +20% di area espositiva. La manifestazione si è evoluta: non più solo una vetrina o un’occasione di formazione, ma anche consulente per visitatori ed espositori. «Grande successo ha avuto lo sportello Pronto 4.0 organizzato con Anie Automazione e PwC per aiutare le aziende a districarsi fra le novità fiscali del Piano Calenda di sostegno agli investimenti industria 4.0», racconta Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia. Il gruppo ha inoltre fatto delle manifestazioni itineranti pre-fiera uno dei suoi punti di forza, contribuendo a diffondere la cultura 4.0 nazionale. «Anche per il prossimo anno è previsto un tour tra i principali distretti industriali italiani», continua Wich. Prossimi appuntamenti: le mostre convegno realizzate sempre in collaborazione con Anie Automazione, vale a dire il Forum Telecontrollo il 24 e 25 ottobre a Verona e il Forum Meccatronica il 26 settembre ad Ancona. Di rilievo anche E2Forum, nuova manifestazione biennale che i tedeschi hanno voluto lanciare in Italia in prima mondiale nel 2016. Dedicata al trasporto verticale (ascensori e scale mobili), ha avuto un grande successo; ora, in attesa dell’edizione 2018, ritornerà il 27 giugno a Milano, con E2Forum Lab, con un focus sui sistemi dedicati ai paesi a rischio sismico (promosso da Anie AssoAscensori con Anacam e Anica).

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