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Banche venete, Padoan: fiduciosi di recuperare i 5 mld

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intervista a bloomberg tv

Banche venete, Padoan: fiduciosi di recuperare i 5 mld

Nessun legame tra il salvataggio di Stato di Mps e quello, ai blocchi di partenza, per le banche venete in dissesto, se non per il meccanismo di rimborso integrale per gli investitori retail di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza che dovrebbe ricalcare quanto previsto per la banca senese. «Non è un salvataggio» e «tutto è stato fatto secondo le regole», con il sì di Bruxelles. A sottolineare le differenze tra i due casi in una intervista a Bloomberg Tv è il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, promotore, al Cdm di ieri, del controverso decreto legge per la liquidazione coatta amministrativa degli istituti veneti.

«I 5 mld di aiuti pubblici saranno recuperati a tempo debito»
«Siamo abbastanza fiduciosi di poter recuperare i cinque miliardi di euro» di esborso immediato previsto dal decreto legge per il salvataggio delle due banche in default, ha poi chiarito Padoan, negando che la cifra complessiva messa sul tavolo dal Governo per l’operazione sia di quasi 20 miliardi di euro: «L'esborso sarà di circa cinque miliardi, poi ci saranno garanzie» che faranno raggiungere i 17 miliardi complessivi, ma «gli iniziali cinque miliardi saranno recuperati dallo Stato a tempo debito».

«Aiuti di Stato legali, nessuna disapplicazione di regole Ue»
L'intervento pubblico per salvare la Banca popolare di Vicenza e Veneto banca - ha insistito Padoan - non minaccia l'unione bancaria, ed ha avuto l’assenso preventivo delle autorità bancarie europee secondo cui in questo caso «gli aiuto di Stato sono totalmente legali, e dunque non c'è alcuna disapplicazione delle regole». Dal punto di vista tecnico, ha chiarito il ministro, non si è trattato di un bail out ma di «una messa in liquidazione nazionale di banche dichiarate “failing o likely to fail” dalla Bce». Padoan ha anche negato che l'operazione distorca la concorrenza: «Assolutamente no», ha detto, spiegando che è proprio perché non c'è questa distorsione che l'Ue ha dato il via libera.

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