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Dossier Conti economici e agenda europea, al via la kermesse di Cernobbio

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Dossier | N. 22 articoliWorkshop The European House 2017

Conti economici e agenda europea, al via la kermesse di Cernobbio

I conti economici europei e italiani, a partire dalla imminente legge di bilancio; la gestione del flusso dei migranti; la riapertura del dossier sulla legge elettorale. Ma anche temi internazionali di cronaca come le tensioni sulla Nord Corea. O gli impatti della tecnologia sul lavoro in Italia e in Europa. Sono alcuni dei temi che saranno discussi dal Forum Ambrosetti di Cernobbio, che inizia oggi e si conclude domenica. Titolo della kermesse: «Lo scenario di oggi e domani per le strategie competitive». Quasi tutto il governo è atteso sul Lago di Como, compresi, tra gli altri, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il sottosegretario a Palazzo Chigi Maria Elena Boschi, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, quello dello sviluppo economico Carlo Calenda e del Lavoro Giuliano Poletti. Più il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, e il candidato premier in pectore del Movimento cinque stelle, Luigi Di Maio. Nonché il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti per Forza Italia.

Platea di manager e imprenditori
La differenza tra l’appuntamento di Villa d’Este, giunto alla 43esima edizione, e altri meeting internazionali, è che qui la platea è formata soprattutto da manager e imprenditori, spesso la prima linea dei gruppi economici principali che operano nel Paese. Quasi sicura, ad esempio, la presenza dell’ad di
Unicredit, Jaen Pierre Mustier, mentre è quasi del tutto esclusa la presenza dell'amministratore delegato di Vivendi e presidente di Tim, Arnaud de Puyfontaine, dato per probabile alla vigilia. Avrebbe potuto incrociare il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, tra i più determinati nel difendere l'italianità di alcune imprese strategiche, mentre lo stesso Calenda o Padoan potrebbero vedere il ministro dell'Economia francese, Bruno Le
Maire, confermato a Cernobbio. Anche se dell'affare Stx-Fincantieri si dovrebbe parlare a livello intergovernativo in un appuntamento informale 'anticipato' all'11 settembre o in quello già fissato a fine mese.

L’agenda del Forum
Come di consueto, il primo giorno del Forum è dedicato ai temi mondiali, il secondo a quelli europei e il terzo a quelli più italiani. Sabato sono previsti gli interventi di Jeroen Dijsselbloem (presidente dell'Eurogruppo), Pierre Moscovici (commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari), Michel Barnier (negoziatore capo incaricato di guidare la Task Force della Commissione Ue per i negoziati con il Regno Unito sulla Brexit), Margrethe Vestager (commissario Europeo per la concorrenza), Jean-Claude Trichet (ex presidente della Bce), Mario Monti. Gentiloni parlerà sabato. Stasera interviene il ministro degli Esteri, Angelino Alfano.

I panel finali previsti domenica mattina (su Mezzogiorno; ricerca e innovazione; competività e crescita; economia e finanza) saranno moderati dal direttore del Sole 24 Ore Guido Gentili . E vedranno la partecipazione della ministra dell'Istruzione e della Ricerca Valeria Fedeli, del ministro della Coesione territoriale e del Mezzogiorno Claudio De Vincenti, nonché dei ministri dell'Economia Pier Carlo Padoan e dello sviluppo economico Carlo Calenda e del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.

Gli organizzatori ricordano che per il quarto anno il Forum di Cernobbio è confermato dal Global index report dell'Università della Pennsylvania quale primo 'think tank' privato italiano, tra i primi 10 in Europa e nei primi 100 su
6.846 a livello globale. Sabato verrà invece lanciata la 'Peres heritage initiative', un premio per giovani innovatori sociali, imprenditori o ricercatori nel campo dell'attivismo politico e umanitario correlato all'impegno dell’ex presidente israeliano, per anni ospite dell'appuntamento sul Lago di Como.

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