Italia

3/5 Aspettativa di vita

  • Abbonati
  • Accedi
    MARTEDì quarto INCONTRO GOVERNO-SINDACATI

    Pensioni, ecco le nuove proposte del Governo per la riforma

    “Tutela” previdenziale allargata per i lavori «gravosi», esentati dall’aumento automatico dell’età per la pensione sulla base dell’aspettativa di vita, e allargamento della platea di chi potrà beneficiare dell’Ape sociale. È attorno a queste due novità che si snodano le nuove proposte di riforma delle pensioni illustrate venerdì dal Governo nell’incontro con i sindacati. Nel testo presentato, il Governo concorda «sulla necessità di continuare il confronto anche nella prossima legislatura, al fine di affrontare le altre problematiche individuate». In particolare, l’impegno è di intervenire su giovani e donne «nel rispetto dei vincoli di bilancio e della sostenibilità di medio-lungo termine della spesa pensionistica e del debito». Il Governo ha ottenuto l’ok solo dalla Cisl, un giudizio sospeso della Uil e un secco no della Cgil. Martedì prossimo si terrà un nuovo incontro (il quarto). Ecco, nel dettaglio, gli “addendum” di ieri alla proposta del Governo

    3/5 Aspettativa di vita

    Nella revisione “strutturale” del meccanismo di calcolo della speranza di vita a cui si adegua l’età pensionabile, dal 2021 si potrebbe considerare non solo la media del biennio confrontato con il precedente (e non più lo scarto secco) ma anche fissare un limite massimo di tre mesi per ogni futuro rialzo. Se si dovesse registrare un incremento superiore, sarebbe riassorbito nell’adeguamento successivo.

    © Riproduzione riservata