19/20 L'obbligo dell'e-fattura apre alla precompilata Iva
L'e-fattura diventa obbligatoria con due step: a partire dal 1° luglio 2018 per la filiera dei carburanti e per i subappalti della Pa e poi dal 1° gennaio 2019 per tutto il B2B (business to business) con le uniche eccezioni dei contribuenti nei regimi minori (minimi e forfettari) e dei soggetti non stabiliti in Italia. Per rendere meno traumatico il passaggio al nuovo meccanismo obbligatorio sono previsti alcuni incentivi. A partire dal superamento dello spesometro (su cui tra l'altro la conversione del decreto fiscale interviene con alcune modifiche) e passando anche da un alleggerimento dei dati richiesti per l'Intrastat. Oltre a queste misure più generalizzate, ce ne sono altre più specifiche. L'agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei professionisti e delle imprese in contabilità semplificata gli elementi necessari per predisporre la liquidazione Iva ma soprattutto i modelli precompilati sia della dichiarazione Iva sia della dichiarazione dei redditi e le bozze degli F24. Inoltre i contribuenti che accetteranno i calcoli dell'Agenzia potranno dire addio alla tenuta dei registri delle fatture emesse e degli acquisti effettuati.
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