Il file Whatsapp nel quale Rocco Casalino riferisce di ripercussioni per i funzionari del ministero dell’Economia in caso
di mancato reperimento delle risorse per il reddito di cittadinanza potrebbe costare caro al portavoce del presidente del
Consiglio Giuseppe Conte: l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha avviato infatti l’iter per la trasmissione al Consiglio
di disciplina territoriale del file audio registrato da Casalino, nell’esercizio delle sue funzioni e destinato a un giornalista.
Ne dà notizia il presidente dell’Ogl Alessandro Galimberti in una nota ufficiale.
Rocco Casalino è iscritto come giornalista professionista all’Ordine della Lombardia dall’11 settembre 2007.
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Le verifiche
Il consiglio di disciplina adesso dovrà verificare, nell’ambito dell’autonomia riconosciutagli dalla Legge 138/2011, se le
dichiarazioni di Casalino, iscritto all’Ordine dei giornalisti nell’albo dei professionisti, il tenore e l’uso del linguaggio
da lui utilizzati «siano pertinenti, continenti e compatibili con gli articoli 2 e 11 della Legge professionale 69/1963».
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