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Toninelli: in Abruzzo su A24 e A25 viadotti in condizioni allarmanti

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il ministro all’assemblea ance

Toninelli: in Abruzzo su A24 e A25 viadotti in condizioni allarmanti

«Alcuni piloni dei viadotti della A24 e A25, che ho potuto visionare con i miei occhi, sono in condizioni così degradate da risultare allarmanti». Lo ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, all’assemblea dell'Ance. Le autostrade A24 e A25, gestite da Strada dei Parchi, collegano Lazio
e Abruzzo.

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«Useremo alta tecnologia per monitoraggi»
«Useremo, e già lo stiamo facendo - ha assicurato Toninelli - strumenti di alta tecnologia per i monitoraggi, quali sensori e droni, avvalendoci anche del ostegno di eccellenze nazionali in questi campi. A fare le ispezioni saranno tanti giovani ingegneri che, grazie alle assunzioni disposte dal decreto Genova, finalmente torneranno a popolare il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e gli ridaranno quel ruolo che avrebbe dovuto avere anche negli anni passati: vigilante attivo e garanzia di ultima istanza della sicurezza delle nostre infrastrutture».

«In arrivo primo database delle opere pubbliche»
Toninelli ha quindi annunciato l’imminente nascita del primo Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche, l’Ainop. «Uno strumento che consentirà di essere costantemente vigili sulla sicurezza delle nostre infrastruttur - ha detto il ministro - e ma anche di risollevare il comparto
dell’edilizia».. «Ainop è un “contenitore” digitale che si basa sul principio degli open data e dell'open Bim - ha spiegato Toninelli - destinato a diventare uno strumento di monitoraggio informatico aggiornato in tempo reale che, incrociando i dati provenienti da chiunque a vario titolo lavori su un'opera pubblica, metterà a fattor comune tutte le informazioni su una infrastruttura così da tenerne sotto controllo lo stato di salute». «Lancerà degli alert nel caso in cui ci sia bisogno di un intervento di manutenzione più o meno urgente su un ponte, una strada, una diga, un edificio pubblico» ha spiegato, e «a quel punto il Mit saprà dove andare a intervenire». «Vogliamo che l'Archivio diventi operativo da subito, entro il 30 aprile 2019 dovremo avere tutti i dati di cui abbiamo bisogno», ha concluso Toninelli.

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