Ancora una giornata di botta e risposta tra l’esecutivo M5s-Lega e l’Ue sul tema manovra e conti pubblici. La Commissione europea respingerà la manovra di bilancio italiana, anticipa lo Spiegel, citando il commissario al Bilancio Ue, Guenther Oettinger. Una lettera del commissario Pierre Moscovici, sempre secondo l’edizione online del settimanale tedesco, dovrebbe arrivare a Roma giovedì o venerdì. Arriva il primo commento del premier italiano Giuseppe Conte, impegnato in un vertice con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Conte, a quanto riporta Il Sole 24 Ore Radiocor Plus, ha messo in chiaro che non saranno apportate modifiche al testo: «Noi l'abbiamo studiata molto bene. Quindi direi di no (non la cambieremo, ndr)». Il premier ha aggiunto che porterà «il messaggio ai partner europei che l'abbiamo studiata molto bene. È articolata, è una manovra per invertire la tendenza verso cui era ormai orientata l'economia italiana. Vogliamo crescere e lo vogliamo fare nell'interesse di tutto il Paese». “Anche a costo di una bocciatura?”, lo incalzano i giornalisti: «Confido - risponde il capo del Governo - in un dialogo costruttivo. Sicuramente avremo osservazioni critiche e ci confronteremo con esse».
In un secondo momento, Conte ha inoltre aggiunto di sperare in un accordo: «Siamo sicuramente disponibili a mantenere una
finestra aperta” per la chiusura del negoziato - ha detto ai cronisti - “ci auguriamo di poterlo chiudere ma mi sembra un
po' complicato”». Il faccia a faccia Conte-Merkel precede l'inizio dei lavori del Consiglio Ue, con la cena dedicata alla
Brexit. Il confronto tra i due è, per il capo del Governo italiano, l'occasione per spiegare a uno dei principali partner
continentali la ratio della Legge di Bilancio appena varata, accolta in modo controverso a Bruxelles. Nel corso dell'incontro, si apprende ancora,
è emersa la volontà di mettere le basi per un dialogo costruttivo con l'Ue
sui temi europei, inclusa la manovra italiana. La Cancelliera tedesca Angela Merkel parteciperà alla Conferenza internazionale
sulla Libia, che l'Italia organizza a Palermo il 12 e il 13 novembre. Domani, a margine del Consiglio
europeo, si terrà un bilaterale tra il premier Giuseppe Conte e il premier olandese Mark Rutte. Lo si apprende da fonti di
Palazzo Chigi. L'incontro si terrà alle 9. Poi, alle 12:45, il bilaterale tra Conte e il presidente francese Emmanuel
Macron.
Di Maio, Oettinger si morda la lingua 3 volte
La reazione del governo scatta dopo pochi minuti. Prima con il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio: «Oettinger e tutti
i commissari europei dovrebbero iniziare a comportarsi da persone serie e mordersi la lingua tre volte prima di fare dichiarazioni
- scrive su facebook -, come faceva il signor Palomar, raccontato da Calvino, il quale se al terzo morso di lingua era ancora
convinto della cosa che stava per dire, la diceva; se no stava zitto. In questo modo passava settimane e mesi interi in silenzio».
Salvini: Bruxelles non si sogni nemmeno inviarci troika
A stretto giro la risposta dell’altro vicepremier, Matteo Salvini, a Mosca per incontrare gli imprenditori italiani attivi
in quel mercato. «Non permetteremo di essere commissariati da niente e nessuno - avverte il leghista -, non si sognino da Bruxelles d’inviarci
commissari, troika, padroni o padroncini. Non è immaginabile».
Portavoce Oettinger: decisione non ancora presa
Prima della reazione dei due azionisti di maggioranza dell’esecutivo giallo verde, è arrivata una precisazione dal portavoce
del commissario europeo: «Oettinger non ha detto che è già stata presa una decisione in materia, né che una lettera sarà inviata
tra giovedì e venerdì a Roma». Queste le frasi di Oettinger così come riportate dal portavoce: «La mia opinione personale
è che, sulla base dei numeri presentati, è molto probabile che chiederemo all’Italia di correggere la bozza di manovra (come
è nei poteri della Commissione, ndr). Nei prossimi giorni, ci saranno nuovi colloqui informali con il governo italiano per
trovare una soluzione e garantire che gli impegni presi siano rispettati. La Commissione deve esprimere un parere formale
sulla bozza di legge di bilancio entro due settimane».
«Si è confermata l'ipotesi che la bozza di bilancio 2019 non è conciliabile con gli obblighi esistenti nell'Ue», afferma Oettinger. Moscovici non farà una controproposta, scrive Spiegel, ma si limiterà a rimandare alle violazioni dei dati di riferimento. Roma ha inviato il testo nella notte di martedì, all'ultimo minuto, sottolinea il portale del magazine.
Conte cerca una sponda da Merkel
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è a Bruxelles. Nel tardo pomeriggio, prima che inizino i lavori del Consiglio europeo,
incontrerà la cancelliera tedesca Angela Merkel. Ufficialmente si tratta di un classico bilaterale che precede il vertice
europeo ma, nella sostanza, l'incontro è particolarmente importante e delicato. Come ha spiegato lo stesso Conte nei giorni
scorsi, i faccia a faccia con gli altri leader europei gli serviranno a spiegare la legge di bilancio e gli obiettivi che
hanno ispirato la scelta di deviare dai target concordati con Bruxelles. Quello con Angela Merkel è, quindi, un appuntamento
molto importante e l'obiettivo di Conte è trovare nella cancelliera tedesca, che vive in politica interna una fase delicata,
se non una sponda, almeno un'apertura di credito.
Prima di partire Conte ha incontrato il Presidente della Repubblica della Corea del Sud, Moon Jae-in. Si tratta del primo di una serie di incontri coi leader asiatici, dato che venerdì prossimo, a margine del vertice Asem, il presidente del Consiglio avrà due bilaterali con il premier giapponese Shinzo Abe e il primo ministro cinese Li Keqiang.
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