Dai pomodori “sottomarini” all'aceto di kaki, dalla wellness tra le api alle case di paglia bio di grano Senatore Cappelli. Sono alcune delle innovazioni premiate al termine di una lunga selezione territoriale con gli Oscar Green Coldiretti e presentate stamani a Cernobbio (Como) in apertura del XVII Forum dell'Agricoltura e dell'Alimentazione organizzato Coldiretti .
La agri-birra dallo scarto del pane
Ma le innovazioni premiate sono davvero tante e spesso vanno sottolineate non solo per il loro contenuto di innovazione ma
anche per il messaggio che spesso recano con sé. Come ad esempio la agri-birra prodotta a 1.600 metri sulle montagne tra Amatrice
e Leonessa utilizzando lo scarto del pane. Una innovazione che punta anche a mettere in piedi una chance per aree e produttori
martoriati dal sisma. «Si tratta di una birra – spiegano alla Coldiretti - che per definizione non può essere descritta, cambia
e modifica sapore, colore e consistenza a seconda del tipo di pane che l'azienda riesce a raccogliere dai residui di vendita».
GUARDA IL VIDEO - “Sto coi contadini”, Coldiretti invade il Circo Massimo
Biocosmetici dal tenore Bocelli e dall’imprenditore Bacci
In finale degli Oscar è giunto anche l'inedito connubio tra un tenore di fama mondiale e un imprenditore agricolo: da un lato
Andrea Bocelli che produce vino e ha scarti di vinacce da smaltire e dall'altro Matteo Bacci esperto di piante officinali.
Dal loro incontro è nata una linea di bio cosmetici anti spreco di altissima qualità.
Il San Marzano “sottomarino”
Ma di grande originalità – continua la Coldiretti – è anche l'idea di produrre il San Marzano “sottomarino”, ovvero pomodoro
custodito in vasetti riempiti di acqua di mare certificata purificata e sterilizzata che non solo lo conserva ma ne esalta
il sapore.
Il succo di frutta di clementina di Calabria
Tra i finalisti c'è anche un succo di frutta con il 20% di vero succo di clementina di Calabria, senza conservanti, coloranti
e zuccheri aggiunti e con pochissime calorie oppure il business creato da un imprenditore agricolo che partendo dalla pizza
a base di farina di canapa è arrivato a produrre taralli, birra, pasta secca, orecchiette fino a bioplastica per stampanti
3D, liquori, tessuti, mattoni per la bioedilizia.
Crescono le imprese under 35
Ma gli Oscar Green di Coldiretti assumono importanza anche per un altro motivo, e cioè perché testimoniano una importante
tendenza in atto nell'economia italiana: la crescita delle imprese agricole condotte da under 35 che vedono nell'agricoltura
nuove e interessanti prospettive per il futuro. «In controtendenza con la disoccupazione giovanile – spiegano alla Coldiretti
– cresce del 5% il numero di imprese agricole condotte da giovani ormai giunte in Italia a quota 55mila, un numero che fa
dell'Italia il leader europeo per le aziende under 35».
Il 70% di imprese giovani operano in attività multifunzionali
Le imprese giovani inoltre – continuano alla Coldiretti - operano per oltre il 70% in attività multifunzionali che vanno dalla
trasformazione dei prodotti agricoli alla vendita diretta dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività
ricreative, l'agricoltura sociale per l'inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi,
giardini, strade, la produzione di energie rinnovabili.
Opportunità occupazionali
Insomma numeri che dimostrano come l'agricoltura sia diventata un settore capace di offrire opportunità occupazionali e crescita
professionale. Sono lontani insomma i tempi in cui l'agricoltura era solo l'attività residuale di chi non era riuscito a trovare
di meglio. «Lo dimostra – spiegano alla Coldiretti – l'analisi che abbiamo realizzato insieme al Censis dalla quale emerge
che otto italiani su dieci (82,1%) sarebbero contenti se il proprio figlio lavorasse in agricoltura mentre appena il 5,4%
delle mamme e dei papà sarebbe contrario a vedere il figlio in campagna».
Aumentate le iscrizioni ad Agraria
Dati confermati anche dalle cifre relative ai percorsi scolastici: negli ultimi sette anni sono tanti gli studenti italiani
che hanno scelto le facoltà di Agraria in Italia che hanno riportato un incremento delle iscrizioni del 14,5% delle iscrizioni,
in netta controtendenza nello stesso periodo al calo generale del 6,8% degli universitari.
Settore strategico per la ripresa
«L'agricoltura è tornata a essere un settore strategico per la ripresa economica ed occupazionale», ha detto stamani Maria
Letizia Gardoni delegata dei giovani della Coldiretti. «I giovani prima e meglio di altri – ha aggiunto il presidente di Coldiretti,
Roberto Moncalvo - hanno capito che l'Italia per crescere deve puntare su quegli asset di distintività nazionale che garantiscono
un valore aggiunto nella competizione globale come il territorio, il turismo, la cultura, l'arte, il cibo e la cucina».
© Riproduzione riservata