Economia

Dossier Un Kilometro rosso lungo 200 aziende

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    Dossier | N. 53 articoliEcco le 350 magnifiche Pmi della classifica italiana

    Un Kilometro rosso lungo 200 aziende

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    Salvatore Majorana. Direttore Generale del Parco scientifico e tecnologico Kilometro Rosso
    Salvatore Majorana. Direttore Generale del Parco scientifico e tecnologico Kilometro Rosso

    In pochi anni i ricavi sono più che raddoppiati, dando il senso di un percorso di crescita robusto. Che per il distretto dell’innovazione alle porte di Bergamo - presente nella classifica «Leader della crescita 2019» stilata da Sole-24 Ore e Statista - potrebbe essere però solo una sorta di “antipasto”, a giudicare dai piani di sviluppo che Kilometro rosso ha avviato. «Guardando agli spazi a disposizione ma soprattutto alla risposta del territorio - spiega Salvatore Majorana - io credo che le 55 realtà insediate oggi possano diventare a tendere anche 200: abbiamo davanti a noi una grande opportunità». Majorana, direttore del parco scientifico e tecnologico da poco più di un anno, ha più di un motivo per esprimere ottimismo, guardando anzitutto agli sviluppi immediati, che vedono l’arrivo di due laboratori Enea specializzati rispettivamente in materiali e processi industriali sostenibili 4.0 e tecnologie per smart cities. «Stiamo allestendo gli spazi - aggiunge Majorana - e pensiamo di poter partire a gennaio, aumentando progressivamente l’organico di ricercatori e dottorandi fino ad arrivare in un biennio a 40-45 unità».

    In parallelo si lavora per avviare in collaborazione con l’Istituto italiano di tecnologia un altro laboratorio dedicato alla robotica industriale. «Iniziativa importante per il territorio - spiega Majorana - perché coinvolge il consorzio Intellimech, dunque una trentina di aziende locali. Spero si possa partire a gennaio: qui a regime potrebbero lavorare una ventina di ricercatori». L’indirizzo strategico è dunque quello di integrare l’intera filiera dell’innovazione e dello sviluppo, affiancando laboratori e centri di ricerca alle aziende, che a breve potranno disporre anche di altri punti di disseminazione di know-how. «Confindustria Bergamo, un partner per noi strategico, ha deciso di spostare qui la propria sede e quindi in prospettiva anche il digital innovation hub, che affiancherà le imprese nel percorso di sviluppo tecnologico. Stiamo lavorando anche per localizzare qui una parte del competence center sviluppato a Milano dal Politecnico», dice il direttore.

    Un cerchio dell’innovazione che si chiude con “il carburante”, cioè la finanza. Da metà 2019 potrebbe essere disponibile infatti un nuovo servizio, attraverso una partnership strategica con uno o più fondi di venture capital e l’ipotesi di un coinvolgimento diretto dello stesso Kilometro rosso. «È una prospettiva - chiarisce Majorana - anche se l’idea è quella di agire non da soli ma da capofila, investendo in cordata con altre realtà locali, insistendo sul nostro modello di business incardinato sul territorio. La nostra visione è quella di una filiera completa, che parta dal laboratorio, arrivi alle aziende e si completi con finanza, formazione e aiuto attraverso digital innovation hub e competence center. Ovvero tutti i servizi necessari per il sostegno della crescita». Peraltro già visibile, come testimonia ad esempio l’academy avviata con Manpower per sviluppare i talenti 4.0: partita ad aprile, vista la mole di domande arrivate, già a luglio ha dovuto raddoppiare i propri spazi.

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